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Latina. Elezioni. Fabrizio Vitali (Verdi): «Vince lo sguardo corto, l'amore per l'amico, per l'illusione del piccolo o grande favore personale»

Elezioni amministrative di Latina secondo i Verdi. «Vince l'amore per le piccole cose», scrive Fabrizio Vitali, «l'amore per l'amico, l'amore per la promessa di poco conto, l'amore per l'illusione del piccolo o grande vantaggio personale. Vince lo sguardo corto, che non vede dietro alle messe di voti per il centrodestra la gestione di grandi masse di denaro a vantaggio di pochi, ma a scapito di molti; che non vede nella piccola affermazione personale dei più di questo DS e di questa Margherita, l'acquisizione di posizioni di potere funzionali al soddisfacimento di piccoli interessi, la soddisfazione di chi non pratica la città e prende per il naso il popolo progressista. Perde chi pensa che votare sia un mero esercizio domenicale, che non possa decidere il futuro della città, dei propri ragazzi, il vivere sereno dei meno giovani. Perde chi non ha capito che gli anni della seconda amministrazione Finestra sono stati spesi in tante cose ma non in vivibilità per borghi e quartieri, non nel rilancio vero della nostra economia. Perde chi si è fatto convincere che il potere di delega vale poco, chi pensa nel fatalismo di una politica che prima o poi farà qualcosa. Noi non siamo stati premiati, non abbiamo raccolto il giusto premio all'attenzione era che diamo ai problemi della città, alla nostra progettualità. Non siamo stati premiati, ce ne dispiace, ma soprattutto dispiace per la città, per chi la vive senza farla propria. Questa è la città che vogliamo migliore, ma alla quale non riusciamo oggi a pronosticare un "grande" futuro. Auguri al nuovo sindaco di Latina, impegno istituzionale al servizio dei cittadini».

Mauro Cascio