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Latina. Apprendistato. Per 6700 giovani la possibilità di rivolgersi ad imprese artigiane. Francesco Saponaro: «Un atto dovuto per l'occupazione»

È stato elevato a 6.700 - su proposta dell'assessore alle Attività produttive, Francesco Saponaro - il numero dei giovani per i quali è possibile concedere alle imprese artigiane le agevolazioni previste dalla vecchia legge sull'apprendistato, la 51 del 1985. Precedentemente, infatti, il numero massimo dei giovani apprendisti era stato fissato in 6mila unità.
«Considerato che tale limite è già stato raggiunto - ha spiegato l'assessore Saponaro - la Giunta ha deciso di elevarlo di ulteriori 700 unità, da un lato per aumentare i livelli occupazionali nel mondo giovanile e dall'altro per soddisfare le domande presentate dalle imprese e garantire l'erogazione dei fondi già stanziati sulla legge 51 dell'85. Ciò, in attesa della pubblicazione e della successiva entrata in vigore della nuova legge sull'apprendistato, approvata dal Consiglio regionale l'8 maggio scorso».
«A tal proposito - ha precisato Saponaro - rammento che, con la nuova legge, gli incentivi per le imprese verranno aumentati a 1.807,64 euro annui per ciascun apprendista, e a 3.098,82 euro annui per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato, con la maggiorazione del 50 per cento in caso di assunzione di portatori di handicap».

Mauro Cascio