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Latina. Rio Martino. Maria Annunziata Luna (Per il Lazio): «Un assetto che è troppo vergognoso per un litorale che ama sognarsi turistico»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Maria Annunziata Luna, consigliere regionale de Per il Lazio. . «L'attuale assetto del Canale di Rio Martino è degradante e non è azzardato definirlo vergognoso per un litorale che vuole dirsi turistico, a maggior ragione se consideriamo che è inserito nell'area del Parco del Circeo. Bisogna arrivare quanto prima ad una sorta di "bonifica dell'area" nel rispetto dei canoni di compatibilità ambientale. Bisogna cambiare lo stato delle cose, considerato che oggi il canale ospita 1300 imbarcazioni, che l'acqua che ne fuoriesce spesso porta con sé liquami e carcasse di animali. Tutto questo non ha nulla a che vedere con ciò che vorremmo definire turismo. Mi auguro che al più presto si arrivi ad una soluzione. Se procedere con un dragaggio della foce significa mettere in sicurezza l'entrata e l'uscita delle imbarcazioni, allora che si proceda pure con quest'opera. Bisogna, inoltre, studiare un sistema di bonifica delle acque reflue e a monte per evitare che il Canale di Rio Martino diventi un ricettacolo di rifiuti solidi e liquidi di ogni genere. Inoltre non bisogna demonizzare il cambiamento se è posto in termini di ritorno economico: prevedere attività che si coniugano con un turismo eco-compabibile significa anche salvaguardare l'area. Da alcuni rilievi archeologici sembrerebbe, inoltre, che già i romani, 2000 anni fa utilizzassero quel canale come rifugio: una circostanza che avvalora l'ipotesi del Porto-Canale. A questo punto sarà bene che si giunga il prima possibile ad una determinazione e che si proceda assolutamente con le imprescindibili opere di bonifica, attivandosi nel contempo per ottenere i permessi necessari e le risorse finanziarie disponibili per un eventuale progetto di porto canale».

Claudio Ruggiero