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Roma. Vortex, il brivido del segno e del suono. Antonio Saccà: «Un elemento di innovazione fu il rispetto per la Tradizione. E per lo Spirito»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Antonio Saccà, sociologo. Il Vorticismo fu influenzato dal cubismo, dal futurismo italiano, ma anche dall'immaginismo angloamericano. E propose una indagine del dinamismo... «La rivoluzione tecnologica influenzò tutte le avanguardie, che si trovarono tutte a fare i conti con il progresso, il dinamismo, la velocità. Pound introduce un altro concetto: l'intersezione spaziale, una sorta di rapporto tra il dinamismo delle lingue e l'intersecazione di queste immagini in un tronco essenziale. Nel tronco dell'inglese Pound introduce tutta la cultura umana». Il Vortex... «Io lo interpreto come scontro di linguaggi. Pound capì che bisognava svecchiare, innovare. Con un'idea universalistica della lingua, forse per evitare la centralità della cultura anglo-americana. Un altro elemento di forte innovazione fu il rispetto per la Tradizione. E questo è straordinario. Pound ama lo spirito umano, dovunque si manifesti come arte o come bellezza. I Cantos ne sono un inno».

Elisabetta Rizzo