Parvapolis >> Cultura
Roma. XX settembre, il giorno dopo. Maurizio Turco: «Il Vaticano è una
potenziale banca per il riciclaggio di denaro e per operazioni sporche»
«Lo Stato Città del Vaticano non ha una legge antiriciclaggio» L'osservazione è di Maurizio
Turco, deputato europeo radicale, che aggiunge:
«L'unica banca operante nello SCV, l'Istituto per le Opere di Religione, è anche la Banca centrale, di conseguenza il campo d'applicazione delle normali misure antiriciclaggio che includono il sistema finanziario è limitato.
Il sistema bancario, economico e finanziario dello SCV non è mai stato oggetto di verifiche da parte di organismi internazionali.
Dopodiché partecipa indirettamente – "attraverso due grosse banche, una tedesca e una italiana" – al sistema di pagamento dell'area euro così da evitare i controlli imposti dalle autorità bancarie.
Insomma siamo di fronte ad una "potenziale" centrale per il riciclaggio di denaro ed operazioni finanziarie sporche nel cuore dell'Europa.
Con le istituzioni europee che non si occupano di prevenire non già l'impensabile ma quanto già accaduto in passato, impegnate a fare uno sconto ingiustificato e ad avere una disattenzione ingiustificabile.
Istituzioni europee, con la Commissione in primo piano, che nel migliore dei casi forse sono abbagliate dal fatto che lo IOR si presenta come un ente dedito alla custodia e all'amministrazione dei beni mobili ed immobili destinati ad opere religiose. Forse».
Mauro Cascio
|