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Volley. Icom. Oggi la finale del Torneo Città di Latina
La finale del I° Torneo Città di Latina sarà targata Icom Latina. Nelle due
semifinali di ieri, entrambe le formazioni u.17 messe in campo hanno vinto e
conquistato l'accesso alla finalissima di oggi, in programma a partire
dalle 17.45.
Icom Latina B - Prisma Sabaudia 3-0 (26-24, 25-11, 25-15)
Nella prima partita la formazione under 17 guidata dal tecnico Leopoldo
Eramo ha piegato in tre set la Prisma Sabaudia. Dopo una prima frazione
tirata e finita ai vantagggi, il valore e la maggiore altezza della squadra
di casa ha creato il netto divario. Ottime le prestazioni dello
schiacciatore Falcioni e del palleggiatore Piccirillo, due ragazzi
provenienti da Isernia, mentre è andato a fasi alterne il gigante (2.01m per
lui) della squadra De Luca.
Icom Latina A - Olimpia Formia 3-2 (25-17; 20-25; 17-25; 25-17; 16-14)
Incontro più equilibrato e deciso solo dal tie break il secondo. La squadra
della Icom Latina, allenata da Erminio Vetica ma guidata solitamente da
Mario Vellucci, ha messo grinta e agonismo per raggiungere in finale i
compagni di maglia. Dopo un primo set vinto abbastanza facilmente, si sono
complicati la vita perdendo il secondo ed il terzo. Capitan Zuchini ed i
suoi non hanno mollato, vincendo dopo una partenza sprint il quarto (6-0) e
portando il Formia al quinto parziale. Altra partenza sprint e la Icom vola
sul 14-7. Poi la rimonta del Formia che impatta la Icom ma che non riesce a
far sua la partita.
Il programma di oggi prevede: ore 16.00 finale 3°/4° posto Olimpia
Formia - Prisma Sabaudia; ore 17.45 finale 1°/2° posto Icom Latina B - Icom
Latina A.
Sono giunti alla manifestazione Sport Estate inattesi e forse per questo più
graditi. Stiamo parlando di Angel Dennis e di Alessandro Trimarchi. Lo
schiacciatore cubano ed il libero della Icom Latina non hanno saputo
resistere alla tentazione di fare un po' di sport anche in un giorno libero
di allenamenti. Dennis è tornato alle origini, giocando a baseball, testando
la memoria con mazza e guantone, mentre Trimarchi ha provato a fare
immersioni.
Marco Battistini
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