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Cisterna. La Cisternino tiene a battesimo il Fiordilatte Dop
Fiocco celeste nei formaggi italiani DOP. La Cooperativa Fra Produttori Latte "Cisternino", in concomitanza con il suo 41° anniversario, per prima ha messo in commercio il Fior di Latte DOP Appennino Meridionale. L'annuncio è stato dato ieri, con una conferenza stampa nella sede della Confcooperative presso il Palazzo Altemps di Roma.
Il Fior di Latte Appenino Meridionale, da ieri mattina, è in vendita negli oltre 90 punti vendita in Italia ed a Parigi della Cisternino che per prima ha sfruttato l'importante occasione giunta lo scorso marzo con il decreto ministeriale di riconoscimento del marchio DOP per questo particolare tipo di formaggio fresco prodotto unicamente nelle province di Latina, Frosinone (Lazio), Campobasso (Molise), Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno (Campania), Bari, Foggia, Taranto (Puglia), Potenza (Basilicata), Cosenza (Calabria).
Nella conferenza stampa, il Presidente del settore lattiero-caseario della Federagroalimentare, Tommaso Mario Abrate, ha definito la giornata storica per l'economia agro-alimentare italiana in quanto la commercializzazione del Fior di Latte DOP rappresenta una garanzia di qualità e freschezza per i consumatori ed una importante occasione di rilancio del settore agro-alimentare di qualità andandosi ad aggiungere ai finora 31 marchi per altrettanti prodotti tipici italiani.
Il Direttore Nazionale di Federagroalimentare, Fabiola Di Loreto, ha sottolineato l'importanza dell'avvio della commercializzazione del Fior di Latte al fine di sollecitare il riconoscimento del marchio di qualità da parte della Comunità Europea.
Attualmente il fatturato annuo del settore lattiero-caseario nell'area di produzione del Fior di Latte Appennino Meridionale è di circa 360 milioni di euro. Con l’utilizzo del marchio DOP il valore aggiunto è stimato del 10 per cento circa. Il Consorzio Fior di Latte Appennino Meridionale, per volume d’affari, si collocherà quindi al terzo posto in Italia attestandosi fianco a fianco con il Grana Padano.
Ciò nonostante il riconoscimento del DOP è avvenuto solo dopo anni di battaglie che hanno visto alcune aziende, come la Cisternino, fortemente impegnate coadiuvate da organizzazioni professionali, Comuni, Province e dalla Confcooperative-Federagroalimentare.
«Grazie all’intervento dell’attuale Ministro delle Politiche Agricole, On. Gianni Alemanno, - ha detto Carturan - è stato dichiarato il marchio DOP nazionale in via transitoria in attesa del riconoscimento europeo. Un riconoscimento, tuttavia, che ancora oggi non sembra prossimo ad essere rilasciato a causa di forti opposizioni da parte di lobby aziendali italiane e multinazionali. La Cisternino, quindi, con la commercializzazione del Fior di Latte DOP e con una grande campagna di marketing si pone contro le lobby internazionali del settore e si prefigge di ottenere un riconoscimento 'di fatto' del prodotto a livello nazionale ed estero».
Mauro Nasi
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