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Gaeta. Viaggio e Avventura. Rosanna Esposito: «Il prossimo anno sarà una edizione "internazionale" con 3 sezioni». L'idea di una Fondazione

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Rosanna Esposito, ideatrice del Premio Letterario «Città di Gaeta». Un successo, forse, al di sopra delle aspettative. Stracolma la sala dell'Hotel Serapo, ad indicare un immutato interesse per gli appuntamenti di spessore e di qualità. «Un Premio che vorrei crescesse ancora. La prossima edizione vorrei ci fossero più sezioni per esempio. Per la saggistica. Per la narrativa. Per il giornalismo. Quest'anno ci siamo trovati in difficoltà: molte opere oltretutto non sapevamo nemmeno come classificarle esattamente. E ancora vorrei migliorare il Premio dandogli un respiro internazionale, aprendo anche a scrittori, saggisti e giornalisti stranieri. Infine è in cantiere l'istituzione di una Fondazione per renderci autonomi dalle amministrazioni pubbliche e garantire la sopravvivenza di un momento culturale così importante per la nostra città».

Vittoria Mazzucco