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Latina. Il blocco delle Commissioni Consiliari. Bruno Creo (An): «Una
situazione che sta creando un grosso disagio. Ci sta di fatto paralizzando»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS Bruno Creo, consigliere comunale e
coordinatore comunale di An. «Il blocco delle Commissioni Consiliari
sempre più sta creando uno stop immotivato alle iniziative progettuali e politiche
dell'Amministrazione Comunale. Non solo le pratiche della commissione urbanistica
stanno subendo ritardi nelle definizioni, ma il mancato lavoro della commissione stessa,
di fatto, sta bloccando lo sviluppo urbanistico e il funzionamento della macchina tecnico-
amministrativa. Soprattutto in un momento fondamentale dell'avvio della legislazione
Zaccheo, con la necessaria ed improcrastinabile discussione sul futuro della città, del
Piano Regolatore Generale e dei Piani Particolareggiati, momentaneamente bloccati dalla
Regione Lazio. A queste si aggiungono le attese dei cittadini sulle varianti e sui cambi di destinazione,
anche in considerazione della pubblicazione della legge regionale 38 che regolamente le zone
agricole. A queste esigenze si aggiungono tutte le necessità dei settori amministrativi del Comune.
Le commissioni fanno da volano alle iniziative politiche ed al lavoro del Consiglio
Comunale, senza le quali il Consiglio stesso si può ritenere sterile ed inefficace.
Il mancato accordo sulle presidenze non può pertanto essere un giusto alibi alle mancate
convocazioni delle commissioni. Tali commissioni possono essere convocate e presiedute
dai Consiglieri anziani, in attesa di una regolare designazione, in modo che si permetta la legittima
funzionalità di uno strumento essenziale per la dialettica, il confronto e la democrazia municipale.
Ma qualora tale invito venisse sistematicamente ed ulteriormente inascoltato da parte dei Consiglieri
del partito di maggioranza realtiva al Comune, mi sento di sollecitare il buon senso e l'iniziativa
degli Assessori, affinché, previa disponibilità del Presidente del Consiglio, siano essi stessi
a convocare le commissioni, dandole giuste competenze e valore legale, affinché il ruolo dei consiglieri
possa dare finalmente risposte ed iniziative alle legittime aspettative dei cittadini ed alle esigenze
dello sviluppo di Latina.
Elisabetta Rizzo
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