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Latina. Athena ammalia la città: duemila visitatori in due giorni

"Centro vetrine" è una serie televisiva che ha come sfondo un grande centro commerciale. Bei negozi e anche affascinati attori e attrici. Qualcosa di simile è accaduto al workshop di Athena le vetrine erano 32 ma gli "attori" e il fascino c'erano lo stesso: tra gli stand anche Karin Proia la giovane e promettente attrice di Latina. È stata lei, insieme al gruppo popolare Bavarese arrivato nel Lazio per promozionare la festa della birra, il valore aggiunto di una manifestazione che ha visto la presenza di centinaia di visitatori. Via Gramsci a Latina per due giorni si è trasformata in un centro commerciale dove era possibile "vedere" i colori di una imprenditorialità vivace, originale e coloratissima. Gli stand delle associazioni agricole, dei commercianti, delle imprese artigiane hanno sfatato l'idea del mondo dell'economia come realtà "fredda" e tutta votata al profitto. C'erano tanti colori, ma anche tanta eleganza e questo era il filo conduttore che legava storie di imprese del tutto particolari: c'era l'imprenditrice che produceva miele biologico accanto alla sua collega che commercializzava prodotti provenienti dai paesi del terzo mondo, insieme a loro supertecnologiche componenti di motori, e imprese che si occupano di edilizia. Perché "l'altra metà del cielo" nell'impresa è tutto questo e di più. Sono stati 2000 i visitatori che hanno animato le "vetrine", il tutto si è tradotto in una grande azione di promozione di imprese legate profondamente con il territorio in cui operano. E anche in questo le donne pontine sono state le protagoniste della nuova fase economica.

Rita Bittarelli