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Latina. Insulti in libertà. Maria Annunziata Luna (Per il Lazio): «A me sconcerta che sia uno studioso». Tiero: «La querela? Se ne parla lunedì»

«Affermazioni gravissime ed offensive per la città e per la sua popolazione». Il capogruppo di "Per il Lazio", Maria Annunziata Luna (nella foto), commenta così le dichiarazioni di Fosco Maraini rilasciate in una intervista al quotidiano "La Stampa" durante il dibattito sul Social Forum di Firenze. Il fotografo fiorentino aveva definito Latina "una città brutta e sfasciabile". «Sono dichiarazioni farneticanti e di cattivo gusto – afferma Luna – alle quali dovranno seguire delle pubbliche scuse. Mi sconcerta il fatto che ad averle pronunciate sia stato uno studioso. Lo invito piuttosto a visitare Latina e la sua provincia. Una terra ricca di storia e di cultura. Mi unisco allo sdegno espresso dal sindaco Zaccheo a nome di tutta la città, per un insulto al capoluogo pontino che suona quasi come un incitamento alla violenza».
Interviene anche Enrico Tiero: «Da assessore al turismo sono profondamente preoccupato anche perché mi chiedo chi mai, nonostante i nostri sforzi tesi ad esportare oltre i confini provinciali la città e le bellezze dei suoi dintorni, potrebbe essere spinto a visitare un posto "brutto e sfasciabile". Ritengo indispensabile un gesto riparatore da parte del quotidiano La Stampa che con estrema superficialità ha fatto da veicolo alla discutibilissima esternazione del signor Maraini, ferma restando la mia incondizionata adesione all’iniziativa di agire per le vie legali di cui si discuterà lunedì in giunta».

Mauro Cascio