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Latina. Insulti in libertà. Maurizio Gasparri: «Fare battute di pessimo gusto offende il senso artistico e la ricca Storia di una intera comunità»

«Non esistono città sfasciabili e città da conservare». Esordisce così il Ministro Maurizio Gasparri. «Così come non esistono città d’arte da salvaguardare con maggiore cura rispetto ad altre. La cultura e la conservazione dei beni artistici vanno sempre inquadrate nell’ambito di una prospettiva storica che tenga conto delle esperienze umane di ciascuna comunità. Esperienze che vanno a prendere forma nelle opere. Sotto questo aspetto, il diritto di un cittadino ad esprimere la preoccupazione per i monumenti presenti nella propria vita va universalmente riconosciuto. Un Comune è una aggregazione di persone, un aggregato urbano e storico che si ritrova nella tradizione e nelle proprie radici. Forse proprio questo è il valore distintivo dell’arte: conservare e tramandare ai posteri una spiritualità che si condensa nelle opere. E questo vale per Firenze, come per la splendida Latina. Fare battute di pessimo gusto offende il senso artistico e la Storica di una intera comunità, sempre laboriosa, com’è quella di Latina».

Mauro Cascio