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Latina. La città che sogna. Università, Terme, Prg: primo positivo confronto di maggioranza. Vincenzo Zaccheo: «Una coalizione molto unita»

Il sindaco Vincenzo Zaccheo ha incontrato il presidente del consiglio regionale on.le Claudio Fazzone, il sen. Michele Forte ed il presidente provinciale di An Giuseppe Mochi. L’incontro, svoltosi presso la sede comunale, ha costituito l’occasione per un confronto sui temi del programma elettorale del sindaco condiviso dalla Casa delle Libertà. In particolare, si è parlato di università. Il sindaco ha riconfermato la volontà di convocare entro il prossimo mese di gennaio un consiglio comunale monotematico dedicato ai temi dell’autonomia e dello sviluppo dell’ateneo federato di Latina. «Penso ad una università che sia espressione di tutto il territorio e che sia in grado di legare alla nostra anche realtà extraprovinciali ma a noi vicine come Anzio e Nettuno». In questa ottica, il sindaco ha rilanciato l’esigenza di affiancare alle facoltà già presenti nell’Ateneo ( Economia e Commercio, Ingegneria, Scienze Biologiche, Medicina), altre di tipo umanistico e sociologico con indirizzi di grande attualità (si pensa fra l’altro ad un corso in Scienze dell’Amministrazione Pubblica con indirizzo specifico sugli Enti Locali) capaci di dare ai giovani un insegnamento “professionalizzante” tale da prepararli al mondo del lavoro con ampie possibilità di impiego.
Si è poi parlato di Terme. Larga la condivisione sull’impostazione del sindaco circa l’obiettivo della rivisitazione dell’idea dell’obiettivo-termale nell’ottica di un più generale ripensamento dello sviluppo della Marina.
Condivisione, infine, anche sull’impegno a ripartire dalle tavole dell’ultimo Prg per la programmazione urbanistica della città, tenendo conto appunto sia dell’impostazione data alla questione universitaria che delle scelte che eventualmente matureranno sulla scelta del futuro dell’area di Fogliano. Apprezzamenti infine sono stati espressi da tutti sulla scelta del ricorso ai “progetti di finanza” per la realizzazione delle grandi opere in programma; scelta che già le associazioni di categoria e professionali cittadine avevano manifestato di condividere ed appoggiare.

Mauro Cascio