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Latina. Le vie dei colori. I Verdi: «Fossimo stati rossi staremmo coi rossi, fossimo stati neri staremmo coi neri». Risposta ai Radicali Pontini

«Se fossimo "rossi" porteremmo la bandiera "rossa", se fossimo "violenti" offenderemmo gli altri, faremmo a pugni e spaccheremmo vetrine o, magari, in altri tempi, perseguiteremmo, affliggeremmo, uccideremmo gli avversari politici. Portiamo la bandiera "verde" e abbiamo una visione della vita "diversa", non violenta, rispettosa del "resto" che è "tutto"». Ai Radicali Pontini, Fabrizio Vitali, coordinatore provinciale dei Verdi risponde così.
«Non sarò io ad elencare la violenza che c'è nella storia dei "rossi" o in quella dei "neri", perchè i Radicali Pontini la conosono quanto me. Radicali Pontini ai quali va il mio rispetto per le attività di informazione e libertà che praticano e che seguo sempre con attenzione, convinto come sono di non poter avere la verità in tasca. Personalmente, se fossi un "rosso" militerei nei "rossi", ma conosco la realtà locale del mio partito e quella della dirigenza nazionale e mi riconosco dunque nella libertà dei "verdi". Se confondiamo, facciamo piacere a chi sulla confusione basa la propria "politica" e la presa del piccolo e grande "potere"».

Mauro Cascio