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Latina. La Verità viene dallo spazio. Carlo Nanni: «La clonazione è la prova scientifica che non esiste un'anima. Ecco perché fa paura a tutti»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Carlo Nanni, rappresentante dei Raeliani nel Lazio. Chi sono gli Elohim e chi sono i Raeliani? «Gli Elohim sono una civiltà extraterrestre molto evoluta scientificamente che migliaia di anni fa venne sulla terra e grazie alle proprie ricerche scientifiche e ad una perfetta padronanza del Dna creò in laboratorio tutte le forma di vita che oggi vediamo intorno a noi. Furono creati anche gli esseri umani che crearono a loro immagine e somiglianza. Raeliani sono tutti coloro che seguono Rael, il giornalista francese che è stato contattato da un esponente della civiltà extraterrestre per creare le condizioni per far tornare gli Elohim sulla terra». Né Dio né evoluzione, ci pare di capire, ma scienza e tecnologia... «Erano le due teorie in qualche modo contrapposte. Vale la pena ricordare però che la teoria di una lenta evoluzione casuale non è mai stata provata scientificamente. La vita sulla terra è un progetto scientifico, un progetto di laboratorio ideato e realizzato da una civiltà di un altro pianeta». Quando vi si chiede chi ha creato a sua volta gli Elohim voi parlate di "infinito"... «La religione cristiana sostiene che la creazione sia opera di un essere infinito. Questo è un concetto mal compreso. Nell'universo nulla ha origine e nulla ha un termine. C'è una catena infinita di creazione, non ha inizio né fine». Manca quindi una entità promigenia? «Esattamente. È il simbolo che portiamo nei nostri medaglioni. L'infinito nello spazio e l'infinito nel tempo. È sempre stato così e sempre sarà. Un po' quando si dice che nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma». Che rapporto c'è tra infinito, vita eterna e clonazione... «È tutto molto legato. La clonazione è il segreto per ottenere la vita eterna. Siamo arrivati ad una fase in cui è possibile creare un fratello gemello a partire dalle cellule del proprio corpo, solamente posticipato nel tempo. Un po' quello che ha fatto Clonaid con Eva. Ma è il primo passo. Arriveranno le fasi successive che comprendono i meccanismi che regolano il nostro orologio biologico. Così sarà possibile far nascere un clone di età adulta. La terza fase sarà trasferire personalità, memoria e ricordi dall'individuo originale alla vita adulta». Perché c'è un rifiuto collettivo delle nostre teorie? «Il nostro è un messaggio che disturba molto. A tutti livelli. Il cattolicesimo vede minato alle radici l'essenza del suo messaggio. Noi affermiamo, e la scienza lo confermerà, che non c'è un Dio e non c'è un'anima. E questo è un duro colpo. I cattolici non possono che battersi contro tutte le innovazioni scientifiche. Lo hanno sempre fatto. La clonazione è la dimostrazione che non esiste un'anima. La vita è un processo chimico e fisico. Le domande che sorgono non possono essere assorbite facilmente da istituzioni come quella del Vaticano». Come la mettiamo con la speculazione filosofica? «È importante. Gli scienziati hanno spiegato e spiegheranno "come" è nata la vita sulla terra. I grandi filosofi, e il più grande per me è Rael, rispondono alla domanda "perché". Una domanda ancora più importante».
Il movimento raeliano è su internet all'indirizzo www.rael.org. Contatti locali al numero 333.4778086.

Elisabetta Rizzo