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Latina. Consiglio provinciale, il giorno dopo
Il consiglio provinciale si è aperto con l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno presentato dal consigliere di AN Alvaro Magni con cui si impegna l’assemblea a sostenere “ogni iniziativa che funga da azione incisiva per combattere la piaga del commercio pirata, garantendo l’impegno di questa Provincia - ove se ne ravvisasse la necessità - al fine di perseguire ogni iniziativa a tutela del sistema produttivo e dei consumatori pontini”. Un ordine del giorno – ha detto Magni – di pressante attualità come sta a dimostrare la “Giornata di sensibilizzazione contro il commercio pirata” promossa per il prossimo 23 gennaio.
All’unanimità approvate anche la donazione all’Istituto “G. Caboto” di Gaeta di una imbarcazione a vela da adibire a scopo didattico a testimonianza ha sottolinea il Presidente Martella: "Dell’attenzione d questa Provincia verso le esigenze didattiche delle nostre scuole” e la cessione a favore dell’associazione invalidi civili di Latina del diritto di usufrutto su due pulmini “Pollicino Iveco” di proprietà del Cotral.
Si è quindi discusso sulla mozione presentata dal consigliere Fiumara in merito alla questione del porto di Gaeta. Un discussione che ha registrato un vivace confronto tra il consigliere Fiumara, i rappresentanti del Gruppo Ds ed il sindaco di Gaeta nonché consigliere provinciale di Forza Italia, Massimo Magliozzi. Alla fine è stata accolta la proposta del presidente del consiglio Forte di portare la discussione su tale punto al prossimo consiglio provinciale.
Si è poi discusso sull’interrogazione del capogruppo Ds D’Arcangeli in merito alla ex Rossi Sud, all’aeroporto civile di Latina ed agli Hotel al Lago di Sabaudia e San benedetto di Borgo Piave. Sui primi due argomenti ha risposto l’assessore alle Attività Produttive Stefano Orsini che per quanto riguarda la ex Rossi Sud ha confermato che grazie ai finanziamenti erogati o che saranno erogati si riuscirà a rendere operativa la Fiera. La Camera di Commercio sta portando avanti il piano d’impresa, ha detto Orsini, che ha anche contestato D’Arcangeli sulla quantificazione della spesa che sarà sostenuta per tale progetto: non 100 miliardi di vecchie lire, come detto dal capogruppo DS, ma 33 miliardi già ottenuti attraverso vari canali di finanziamento.
Sull’Aeroporto Orsini ha ricordato che l’Agenzia di Sviluppo sta redigendo il piano d’impresa, dopodiché una volta conosciutolo si deciderà se conviene continuare o no. In caso di decisione positiva tale progetto sarà inserito nell’accordo Stato - Regione.
Per quanto riguarda i due alberghi di Sabaudia e Borgo Piave il Presidente Martella ha evidenziato che si tratta di due problematiche ben differenti, anche se l’eventuale futura gestione sarà sicuramente affidata a privati.
Infine l’assessore Maracchioni ha dato ampia garanzia di intervento in merito ai problemi sollevati dalle interrogazioni sulla viabilità proposte dai consiglieri Sellaroli e Cappelli.
Rita Bittarelli
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