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Latina. La giornata della Memoria. La Sinistra Giovanile mette in mostra i deportati pontini nei campi di concentramento. «Poche parole»

Per il terzo anno consecutivo la Sinistra Giovanile di Latina renderà maggio e memoria alle vittime dell'Olocausto e del Nazifascismo attraverso una giornata di iniziative che si svolgeranno quest'anno presso l'Aula Magna del Liceo Majorana di Latina. «Dopo gli incontri degli anni scorsi», spiega Omar Sarubbo, «quest'anno abbiamo optato per una formula diversa e più sobria. Poche parole e molte immagini. Non ci sarà nessun dibattito dunque, lo spazio è interamente occupato dal silenzio di una mostra di foto e documenti di deportati pontini nei campi di concentramento e da due proiezioni cinematografiche».
A Roma il Liceo Chateaubriand in collaborazione con l’Associazione dei Figli della Shoà, organizza una conferenza dibattito nel Salone Grande di Villa Medici, con la partecipazione di rappresentanti di altri licei europei. Intervengono: Walter Veltroni, sindaco di Roma; Giuseppe Varon, sopravvissuto alla deportazione; Umberto Gentiloni, docente di storia all’Università di Perugina; Alessandro Portelli, docente di letteratura americana all’Università “La Sapienza” di Roma, consigliere del sindaco per la valorizzazione della memoria; Riccardo Pacifici, presidente dell’Associazione Figli della Shoà; Francois-Marie Perrin, preside del liceo Chateaubriand; Vivine Bentajou, insegnate di storia al Liceo Chateaubriand. Parteciperanno circa centottanta studenti delle principali scuole europee presenti nel Comune di Roma (Liceo Chateaubriand, Liceo Cervantes, St. Gorge School, Scuola Germanica di Roma Istituto B. Croce, Istituto C. Levi).
Nel pomeriggio, all'Università Roma Tre, un concerto sull'Olocausto per voce recitante, violino e canto di Gianni Guardigli. Da segnalare uno speciale che andrà in onda su Radio Rai Tre a partire dalle 20.30.

Elisabetta Rizzo