Parvapolis >> Economia
Latina. Equal, la frontiera europea delle pari opportunità. Giuseppe
Orlandi: «Non si può ricorrere ad una semplice forma di assistenzialismo»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS Giuseppe Orlandi, consigliere delegato della Step.
Il confronto è lo strumento essenziale per abbattere nel concreto le barriere sociali e
superare ogni forma di discriminazione. Questa la base del progetto creato da Step nel
quadro di Equal. Alla conferenza stampa, che si è svolta nella sede di Step in Via Diaz
a Latina, erano presenti con Orlandi, Antonella Cincioni, responsabile dell'area pubblica
amministrazione e no profit Step,
ed i rappresentanti dei tre paesi dell' U.E coinvolti nel progetto, Dawn Green
(Portland Partnership - Gran Bretagna), Pia Jost (Future 2005 - Germania), Maria Marinakou
(Proteas - Grecia). In vista del convegno "Disability Forum Italia" che si svolgerà domani
a Formia, sono stati esposti gi obiettivi che si vogliono raggiungere attraverso la
collaborazione internazionale. Le analisi condotte in ciascuno dei paesi coinvolti
ha messo in evidenza notevoli differenze non solo sul piano legislativo ma soprattutto
su quello pratico e lavorativo, riscontrando un alto livello di discriminazione e
disuguaglianze a cui sono soggetti soprattutto i disabili. Nella situazione attuale
non si può ricorrere ad una semplice forma di assistenzialismo. In questa ottica ed
a seguito di ricerche approfondite su base geografica, nasce il progetto
"sviluppo professionale dei disabili nel tessuto economico della provincia di Latina"
sviluppato in collaborazione con la Camera di Commercio, i comuni di Formia, Gaeta
e Minturno. Finanziato dal Fondo Sociale Europeo, il progetto vuole fornire risposte
concrete su base locale, nazionale ed internazionale, attuando diversi livelli
di formazione e di informazione diretti alle imprese, ai disabili e al terzo settore.
Raggiungere una "parificazione" delle opportunità lavorative significa creare
solide basi per la crescita professionale ed individuale. L'obiettivo comune
è quello di avviare un sistema articolato e composto da enti locali, società di
formazione, mondo dell'imprenditoria e delle cooperative, attraverso una rete di
sostegno per la riqualificazione professionale dei disabili e di tutte le persone
cosiddette "svantaggiate", oggetto di una discriminazione arbitraria.
Elisabetta Rizzo
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|