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Latina. Medicina. Claudio Moscardelli: «La destra ha gettato la maschera. È schiavo di Forza Italia. Bisogna convocare il consiglio»

Nuovissimo duro attacco del portavoce dell'Ulivo, Claudio Moscardelli: «Sulla facoltà di medicina il centrodestra getta la maschera e si mostra per quello che è: forze politiche prive di un programma di governo della città che sia condiviso e incapaci a rappresentare gli interessi degli studenti e dell'università. Quando pochi giorni fa denunciavamo che la linea Fazzone era prevalsa e che era stato consumato un clamoroso scippo a danno degli studenti e della credibilità della facoltà, il Sindaco Zaccheo ha balbettato qualche assicurazione che gli era stata data da Roma: "Tutto a posto ...è come dico io, a Fondi e Terracina andranno solo le specializzazioni". In realtà, per come sono andate le cose capiamo che a Roma a rispondere a Zaccheo non c'era nessuno e che Storace e Saraceni avevano già raggiunto l'accordo con Fazzone. Il leader provinciale di FI, omaggiandolo di cento posti letto destinati alle cliniche del corso di laurea in medicina. Qualcuno dovrebbe spiegare a Zaccheo che le specializzazioni sono post laurea. Il Direttore Generale f.f. della AUSL di Latina Battigagtia, sempre di Forza Italia, con piglio sicuro annuncia che è tutto come sempre era stato deciso: la facoltà spalmata sulla provincia, con la didattica a Latina e le cliniche a Terracina e fondi, mentre l'Ospedale Santa Maria Goretti di Latina gioca il ruolo di comparsa con appena venti posti letto. Il Sindaco Zaccheo, oltre a non essere ascoltato a livello regionale, non ha saputo nemmeno sfruttare il ruolo che è gli è proprìo in campo sanitario, non convocando da agosto la conferenza dei Sindaci, mentre Cirignotta e Battigaglia hanno deciso in solitudine le sorti della sanità pontina e hanno collaborato con Fazzone per soddisfare le esigenze da lui espresse. L'Ospedale di Latina ha perso una grande occasione: è vero che l'università avrebbe portato anche dei problemi di convivenza ma comunque tutti i medici ospedalieri ne avrebbero tratto giovamento. Poi si sarebbe dovuto lavorare non alla stramba idea della rottamazione del Santa Maria Goretti, ma alla realizzazione di un nuovo ospedale che insieme al Goretti avrebbe dovuto ospitare Policlinico universitario e Dea di Il livello. Forza Italia è indifferente alla città che pure l'ha votata come primo partito e ha optato per l'abdicazione al suo ruolo dì forza di governo per piegarsi a Fazzone con un "obbedisco" umiliante. Zaccheo è già alla prese con la preparazione delle giustificazioni del suo fallimento, dimenticandosi di aver minacciato le dimissioni se la facoltà fosse stata spalmata sulla provincia. In realtà le sue minacce di dimissioni sono state un bluff e da oggi il Sindaco è prigioniero di Forza Italia e delle logiche di questo partito che rispondono ad interessi esterni a Latina. Ormai, per la firma del protocollu di intesa mancano solo le cerimonie e gli spazi per ribaltare la situazione sono riposti nel Sindaco che non ha alcuna forza politica. Tuttavia il consiglio potrebbe essere convocato d'urgenza per chiamare ad unità le forza politiche in difesa della credibilità della facoltà».

Mauro Cascio