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Priverno. Piano di salvaguardia per gli ortaggi locali

L’Amministrazione comunale sta lavorando attorno ad un progetto di tutela e di salvaguardia degli ortaggi tipici della nostra migliore tradizione contadina. In particolare l’attenzione e l’interesse sono rivolti a tutelare le sementi dei nostri “broccoletti“ e dei nostri “chiacchetegli” dal pericolo incombente di contaminazione genetica o peggio di scomparsa.
Da qualche tempo si avvertono forti difficoltà di reperire sul mercato locale ortaggi che hanno nutrito tantissime generazioni di privernati e che caratterizzano ancora oggi la parte più tipica della nostra offerta culinaria. Evidentemente tali difficoltà derivano dalla graduale scomparsa di sementi di purezza genetica oltre che dai fenomeni di inquinamento atmosferico e territoriale che pretendono pratiche di coltivazione sempre più chimicamente assistite e protette. Da qui l’invito ai produttori di ortaggi locali a sperimentare forme di coltivazione biologica rivolte soprattutto ai nostri ortaggi tipici compreso il carciofo romanesco tenendo conto che il nostro territorio insieme a Pontinia Sezze e Sermoneta è stato individuato dalla Regione come Area Geografica Protetta (IGP).

Rita Bittarelli