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Latina. Consultori familiari. Maria Annunziata Luna (Per il Lazio): «La destra di governo mette l'accento sul tema famiglia come motore sociale»

La proposta di legge sui consultori familiari mira a riqualificare la struttura stessa del consultorio, l’educazione alla maternità e paternità responsabile, l’educazione per l’armonico sviluppo psichico e fisico dei figli. È quanto sostiene il capogruppo di “Per il Lazio”, Maria Annunziata Luna, firmataria della proposta di legge sui consultori presentata alla Regione Lazio da alcune esponenti della Cdl. «Tra gli obiettivi di questo testo – aggiunge Luna – c’è anche quello di coinvolgere maggiormente l’associazionismo familiare e il volontariato. La Regione si è attivata localmente per garantire ed aumentare i consultori nel territorio, distribuendoli in base alla densità di popolazione. Recenti articoli di stampa, di fronte a fatti talvolta drammatici, hanno messo in luce l’accelerazione del problema, soprattutto per quanto riguarda Tivoli e Latina. In alcuni casi è stata evidenziata l’assenza di questi organismi, mostrando il disagio della società. La nostra politica, quella della Destra di governo, ha voluto mettere l’accento sul tema familiare come ‘motore sociale’».
«Per questo – sottolinea Luna – in questo momento programmatorio, cominciato con la legge sulla famiglia, riteniamo che anche i consultori devono assumere un ruolo di integrazione tra la famiglia e la struttura sanitaria. Oggi, infatti, i consultori non assolvono a questa integrazione socio-sanitaria-familiare. La nostra proposta di legge vuole dare un segnale forte, vuole essere un punto di riferimento a sostegno della maternità e delle donne in difficoltà, che avranno quindi la possibilità di rivolgersi ai consultori per conoscere meglio, passo dopo passo, la crescita del proprio bambino. Difendere e promuovere il diritto alla vita è un dovere morale di ogni cittadino».

Mauro Cascio