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Sermoneta. Mistral, tensione alle stelle. Davide Guizzo e Franco Ferraro: «Questa azienda ormai non ha più la forza per andare avanti...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Davide Guizzo e Franco Ferraro, rispettivamente rappresentante della Fiom Cgil e della Fim Cisl. State protestando in questi giorni fuori dai cancelli della Nuova Mistral. Perché? «Siamo da tre mesi senza stipendio. Ci era stata data una scadenza precisa: il 15 marzo. E sono anni che si va avanti tra slittamenti e ritardi. Ora la misura è colma». Che motivazioni adduce l'azienda per questi ritardi e questi mancati pagamenti? «L'azienda dice di essere alla ricerca di un finanziamento. Ma questa assenza ci obbliga a vivere quasi alla giornata. La tredicesima che hanno data dieci giorni fa». Per quanto tempo protesterete? «Fino a quando non ci pagheranno. Dicono tra qualche giorno». Le persone cassaintegrate sono la maggiorparte? «L'80%». In prospettiva vedete qualcosa di positivo? «Se non cambia nulla la vediamo dura, veramente molto dura». Per concludere. La Nuova Mistral fa parte di un progetto ambizioso, il progetto Cetem. Come lo valutate? «Penso sia un fiore all'occhiello che l'azienda abbia voluto mettersi per andare in giro. Non crediamo che la Mistral abbia futuro».

Elisabetta Rizzo