Karate. Coppa Okinawa. Ottimo bottino della Big Jim Latina
3 ori, 8 argenti e 7 bronzi: con un bottino “ufficiale” di 106 punti totali il Big Jim di Latina (K.O.Italia) risulta ancora protagonista nella scena del karate alla 11^ Coppa Okinawa di Viterbo.
L’ottimo risultato conseguito dagli atleti pontini si deve non solo alla meticolosa preparazione svolta dagli istruttori del Big Jim, Gina Ragazzo 5° dan, Fabio Meini e Sabrina Tucci entrambi 3° dan, ma anche alla serietà di atleti ed accompagnatori che si sono distinti , sul parterre e sugli spalti, per serietà e compostezza del gruppo.
Una bella dimostrazione di “etichetta” dunque, quella offerta dai latinensi nell’ambito dell’importante competizione che, con 500 partecipanti iscritti, non è riuscita a smaltire agilmente la gara, né a contenere il crescente, seppur educato, malumore di atleti e pubblico, compressi a dismisura in un palazzetto inadeguato e giudicati, ancora una volta, da un sistema valutativo (quello a punteggio) che rallentava tutto l’andamento della gara,almeno per quanto riguarda la prima parte della manifestazione.
Non si può pertanto fare a meno di registrare le lamentale dei presenti riguardanti appunto l’organizzazione perché, a nostro avviso, è proprio una buona organizzazione che muove eventi di valore e che ben rappresenta ciò che promuove.
Tornando alla cronaca di gara, segnaliamo tra gli atleti più rappresentativi nel settore kata cinture nere, Sabrina Tucci e Daniele Garritano, entrambi di Latina, e Renato Mari di Ostia.
Per il kumite sempre in evidenza i ragazzi della scuola del M° Peppe Troiani di Cisterna e del M° Savino Scaringella di Sabaudia.
Tra gli Ufficiali di gara erano schierati i latinensi Ferdinando Tucci, arbitro, Stefania Abbamondi ed Emanuela Bernardo, giudici di tavolo.
Per contatti ricordiamo che la Segreteria Nazionale è sita in Via Isonzo, 31 a Latina.
3 ori, 8 argenti e 7 bronzi: con un bottino “ufficiale” di 106 punti totali il Big Jim di Latina (K.O.Italia) risulta ancora protagonista nella scena del karate alla 11^ Coppa Okinawa di Viterbo.
L’ottimo risultato conseguito dagli atleti pontini si deve non solo alla meticolosa preparazione svolta dagli istruttori del Big Jim, Gina Ragazzo 5° dan, Fabio Meini e Sabrina Tucci entrambi 3° dan, ma anche alla serietà di atleti ed accompagnatori che si sono distinti , sul parterre e sugli spalti, per serietà e compostezza del gruppo.
Una bella dimostrazione di “etichetta” dunque, quella offerta dai latinensi nell’ambito dell’importante competizione che, con 500 partecipanti iscritti, non è riuscita a smaltire agilmente la gara, né a contenere il crescente, seppur educato, malumore di atleti e pubblico, compressi a dismisura in un palazzetto inadeguato e giudicati, ancora una volta, da un sistema valutativo (quello a punteggio) che rallentava tutto l’andamento della gara,almeno per quanto riguarda la prima parte della manifestazione.
Non si può pertanto fare a meno di registrare le lamentale dei presenti riguardanti appunto l’organizzazione perché, a nostro avviso, è proprio una buona organizzazione che muove eventi di valore e che ben rappresenta ciò che promuove.
Tornando alla cronaca di gara, segnaliamo tra gli atleti più rappresentativi nel settore kata cinture nere, Sabrina Tucci e Daniele Garritano, entrambi di Latina, e Renato Mari di Ostia.
Per il kumite sempre in evidenza i ragazzi della scuola del M° Peppe Troiani di Cisterna e del M° Savino Scaringella di Sabaudia.