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Latina. Europa e Religioni. Iniziativa di Radicali Italiani: 203 deputati europei e 163 deputati nazionali per una costituzione laica. Una risoluzione

Maurizio Turco, Presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo e promotore della risoluzione per "assicurare che nessun riferimento diretto o indiretto ad una religione o credenza specifica sia incluso nella futura Costituzione europea" e per "garantire la libertà di religione, di cambiamento di religione, di manifestazione della religione attraverso un culto e di associazione religiosa, assieme ai principi di laicità dello Stato, di separazione ed indipendenza tra Stato e Chiese" ha oggi reso pubblici i dati relativi ai parlamentari, europei e nazionali, che l'hanno sottoscritta. Sono 203 i deputati europei che hanno firmato, tra i quali i vicepresidenti del Parlamento Europeo Renzo Imbeni (PSE), Alejo Vidal-Quadras (PPE), Gérard Onesta (Verdi/ALE), Alonso Puerta (GUE), i Questori Richard Balfe (PPE), Mary Banotti (PPE), Jacques Poos (PSE), Miet Smet (PPE) i presidenti del Gruppo Verdi /ALE Daniel Cohn-Bendit, Monica Frassoni (Verdi/ALE) i presidenti di Commissione Carlos Westendorp (PSE), Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia; Michel Rocard (PSE), Commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione, i mezzi d'informazione e lo sport; Joaquim Miranda (GUE), Commissione per lo sviluppo e la cooperazione; Anna Karamanou (PSE), Commissione per i diritti della donna e le pari opportunità. La risoluzione sotto forma di appello è stata sinora firmata da 163 membri dei 15 Parlamenti nazionali dell'Ue in particolare: Francia (66), Belgio (26), Italia (20), Spagna (12), Lussemburgo (9), Olanda (7), Svezia (6), Germania (5), Austria e Danimarca (3), Finlandia, Irlanda e Regno Unito (2), Grecia e Portogallo (1).

Mauro Cascio