Parvapolis >> Politica
San Felice. Il pacifismo arrogante e la maggioranza silenziosa. Giuseppe Schiboni:
«Sono stato anche insultato per il mio gesto di civiltà»
Il sindaco di San Felice Circeo Giuseppe Schiboni interviene sulla sua donazione di denaro
a Bush dei giorni scorsi e sulle polemiche che si sono determinate in ordine
al suo gesto.
«Rassicuro - dice Schiboni - chi immagina che la somma provenga dalle tasche dei cittadini
in forma di tasse o altro, ma si tratta di una indennità che percepisco in qualità di Sindaco
e che è prevista dalla legge.
L'iniziativa assunta, inoltre, non vuole toccare assolutamente il ruolo istituzionale che
rivesto ma viene attuata in forma di semplice cittadino nella più ampia libertà d'uso del
proprio denaro personale.
Non prendo mazzette, e, vi assicuro, vivo del mio lavoro. Per fortuna non devo campare con
i soldi della politica, parlo e penso con la mia testa in massima libertà di pensiero e
perché, ci crediate o no, in "Forza Italia" vige la vera democrazia.
La scelta di fare questa "provocazione" è stata dura. Gli insulti, gli improperi che sono
stati scritti e mi sono pervenuti nei più disparati modi dagli pseudo pacifisti anche a
casa (ed ancora più grave anche alla mia famiglia) sono stati soprattutto di minaccia.
E questo perché ritengo siano prepotenti, arroganti e prevaricatori e lo hanno dimostrato
fermamente e non hanno il pur minimo rispetto per le idee altrui.
Tra le cose che mi consolano, e questo già mi basta, è che c'è qualcuno, la cosiddetta
maggioranza silenziosa, che ha saputo condividere questa mia idea.
Rifletta il movimento"pacifista", quello vero! È facile scendere in piazza e gridare "pace".
La sinistra italiana che oggi grida con Voi, dove era quando poco tempo fa quando volavano
gli aerei italiani carichi di bombe sull'altra costa adriatica? Senza risoluzioni
ONU? Ingannando gli italiani dicendo, almeno all'inizio, che erano solo voli di
ricognizione? Ed in Cecenia? Ed in Tibet? Ed i Curdi?
Rifletta il movimento "Pacifista", quello vero! Voi c'eravate, ma la sinistra?
Rispetto il Vostro pensiero, la vostra storia e la vostra filosofia e non posso che non
percorrerla, ma sino ad un certo punto.
Come ribadito dal Presidente Ciampi, "non c'è Pace senza Giustizia" e ne sono pienamente
convinto. Fermiamo le mani assassine, fermiamo coloro che si sono macchiati di crimini
contro l'umanità, di destra o di sinistra. Fermiamo chi arma i Kamikaze, i quali non
portano solo morte, soprattutto odio moltiplicatore di lutti. La parola Giustizia non
si coniuga con la parola "dittatura" o "guerra razziale" o "antrace".
Ognuno poi si batterà per le proprie idee, le proprie convinzioni, sempre da parte mia in
modo democratico, corretto e soprattutto educato».
Mauro Cascio
|