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Latina. Emergenza LSU. Incredibile la Provincia: rischia di dover ridare indietro alla Regione le somme di finanziamento per la stabilizzazione. I DS: «Ormai Martella pensa solo alla campagna elettorale del suo comune»

«Ancora una volta la Provincia disattende le aspettative sulla soluzione definitiva del problema dei lavoratori LSU/LPU, che dopo 10 anni di precariato non hanno ottenuto alcuna risposta positiva all'annoso problema di un lavoro certo». Parlano Federico D'Arcangeli (nella foto) e Garardo Forte, dei Democratici di Sinistra: «L'organico tecnico della regione Lazio ha preannunciato drastici provvedimenti che si concretizzeranno nella richiesta di restituzione delle somme di finanziamento regionale che la Provincia ha utilizzato senza procedere alla stabilizzazione. Ancora una volta Martella mostra il suo volto: disinteresse nei confronti di chi dignitosamente presta la propria attività lavorativa, con l'aggiunta del menefreghismo nei confronti di coloro che, pur avendo l'età pensionabile, non hanno la copertura previdenziale necessaria per essere collocati a riposo. Il presidente Martella si concentra tutto sulle vicende elettorali del proprio comune di residenza e degli altri comuni pontini dove si vota a maggio e trascura così i propri doveri istituzionali. Diciamo basta ai rinvii e alle prese in giro. In seguito alla immediata iniziativa dei lavoratori e del sindacato, per oggi è stata convocata d'urgenza la conferenza dei capigruppo con l'assessore e il presidente. Ci aspettiamo che si arrivi con una ipotesi concreta di soluzione (piano di stabilizzazione dei lavoratori LSU della Provincia, supportato dal relativo piano finanziario), per tentare di recuperare il danno provocato, se ancora possibile».

Mauro Cascio