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Priverno. Sulle strade del vino. Mario Renzi: «Non abbiamo molta qualità nel nostro territorio. Si deve cominciare a preferirla alla quantità»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Mario Renzi, Sindaco di Priverno. Si è appena conclusa una due giorni di convegni e degustazioni. L'idea di base è quella di valorizzare le tipicità locali? «Esatto. Siamo partiti dall'IGP del Carciofo, la Bufala, la mozzarella. Il nostro patrimonio enograstronomico va visto ovviamente in un'ottica, in un contesto più generale per valorizzare quindi la nostra identità, la nostra storia, la nostra cultura». Priverno per il vino vuole diventare un punto di eccellenza? «No, non abbiamo grande qualità nel nostro territorio. Quel che più modestamente possiamo fare è cercare di privilegiare la qualità alla quantità. In questo senso nei mesi fa abbiamo fatto un corso dedicato agli operatori locali, curato da Pierfortunato Rizzo. Tutto qui». Il vino ha un grande significato... «Se in Italia sulle strade del vino si mobilitano 6 milioni di persone qualcosa significherà...».

Elisabetta Rizzo