Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Economia

Latina. Paese Italia, manca la competitività. Sergio Viceconte: «Importante completare la riforma del mercato del lavoro e delle pensioni»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Sergio Viceconte, direttore di Assindustria. A Torino un seminario di Confindustria in cui si è rilanciato, ancora una volta, il problema della mancanza di competitività. La nostra economia in cosa va male? «Negli ultimi anni ci stiamo esercitando nel confrontare il Paese Italia con gli altri Paesi per vedere quali sono i divari che il nostro Paese registra. La crisi della Fiat ha fatto urlare al declino del sistema industriale. Il problema in realtà è dovuto al declino di competitività, nella situazione che circonda l'imprenditore. Parlo sia a livello di logistica e servizi ma anche soprattutto di riforme che il Paese Italia non ha potuto realizzare». Ci sono però dati preoccupanti sul PIL. Quello italiano è cresciuto solo dello 0,2% di contro lo 0,7% dell'Unione Europea e l'1,8% degli Stati Uniti... Il Mercato italiano non è abbastanza flessibile? La nostra economia è ingessata da privilegi, pressione fiscale, previdenza? Cosa dice Confindustria al Governo Berlusconi? «Teniamo a sottolineare che non vogliamo avere la pretesa di giudicare l'operato del Governo. Ma le riforme preannunciate stanno subendo un rallentamento. Va però detto che grazie a Marco Biagi si è sbloccata una situazione, nell'ambito del mercato del lavoro, che era ferma da oltre vent'anni. Anche la riforma del diritto societario ha contribuito a dare chiarezza. Anche la riforma della scuola corrisponde in larga misura alle istanze che Confindustria porta avanti da tempo». Cosa non è stato fatto? «Il governo ha una grossa stabilità. Non c'erano situazioni elettorali in cui potessero essere pericoli di perdita di consenso. Ci preoccupa in particolare la mancanza di un azione forte relativa alla riforma della previdenza. Male anche la situazione fiscale». Ora, con le elezioni la situazione potrebbe peggiorare? «Sicuramente. Ci sono voluti 20 anni per la Scala Mobile. Decenni per una riforma del mercato del lavoro (ancora non del tutto compiuta, anche qui per mancanza di coraggio, vedi il dietrofront di Berlusconi sull'articolo 18, ndR). Della riforma previdenziale si parla di altrettanto tempo. Forse è il caso di intervenire, con un po' di buona volontà. Solo così possiamo tornare ad essere competivi».

Marco Battistini

 Riproduci il filmato oppure procedi con il download.

PocketPC visualization by Panservice