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Roma. Il mestiere dell'attore. Anna Falchi: «Ora voglio cimentarmi con il Teatro. E mi confronto con i grandi interpreti. Per
imparare da loro»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS Anna Falchi. È un po' di tempo che non ti vediamo in televisione. Cosa
stai facendo? «Prevalentemente teatro. Frequento spesso appuntamenti teatrali di grandi maestri per
poter crescere professionalmente e poter apprendere da loro». Qual è la differenza tra il pubblico
televisivo e quello teatrale e quale la diversa tua emozione? «Il successo te lo studi di più. Ed hai più
paura. Quindi pretendi molto di più da te stessa e anche dagli altri. In compenso anche le soddisfazioni
sono maggiori». La televisione è meno impegnativa? «No, tutto richiede impegno». Quanto conta
invece la bellezza? «La bellezza conta molto soprattutto agli inizi. Come trampolino di lancio.
Poi basta. Conta la professionalità». Quando ti rivedremo in tivvù... «Chissà».
Elisabetta Rizzo
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