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Sezze. Speciale Elezioni. Lidano Zarra (Valori di Centro): «No a un potere che dura da 55 anni. Con noi cattolici, liberali, socialisti»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Lidano Zarra, 53 anne, chirurgo, candidato sindaco di Sezze per la Lista Civica Valori di Centro, con altre 5 liste di orientamento cattolico. Domenica si vota, una tornata importante. Potrebbe essere la fine di un'epoca... «Io ne sono più che convinto. Dopo 55 anni di storia orientata a sinistra. Noi ci proponiamo come alternativa di centro». Cosa vi caratterizza? «Il rispetto della persona, il ripristino di una cultura del giusto, la necessità di uno sviluppo sostenibile, la legalità. Gli enunciati di principio sono questi. E ancora tante iniziative progettuali per mettere anche in moto la macchina amministrativa». Nei manifesti elettorali lei è ritratto con il Presidente della Provincia Paride Martella, una "discesa in campo" molto importante... «Martella è testimonial di un'alternanza progettuale di respiro molto più amplio». Siete cattolici, ma aperti anche a liberali e socialisti... «Ci sono, nelle liste, esperienze culturali e politiche diverse, provenienti da aree eterogenee. In comune abbiamo il rovesciamento di questo potere politico». L'innovazione del suo progetto è dimostrato dalla presenza di giovani nelle liste che lo sostengono. Tra cui spicca il venticinquenne Fabio Ricci (Paese Nuovo). Di ampio raggio il suo programma: rivalutazione dell'Auditorium a favore dei giovani artisti, miglioramento delle infrastrutture nel settore agricolo (strade, ponti, terreni), creazione di impianti sportivi attraverso i finanziamenti del CONI e del Credito Sportivo, rilancio del patrimonio storico-artistico di Sezze, e nuove proposte in favore del terziario (in particolare in sostegno ai commercianti).

Marco Battistini