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Terracina. Impianti sportivi, restyling completo

Suscita tenerezza e affetto paterno l'ennesima performance a mezzo stampa del consigliere diessino, Antonio Bernardi. L'ex assessore ai lavori pubblici della giunta Recchia, "gridava" l'altro giorno al Sindaco Nardi "di rimettere a disposizione la delega allo sport che indegnamente ha avocato a se stesso". Il nodo politico e polemico del contendere era, in primis, le dimissioni del presidente della Consulta per lo Sport, Walter Di Pinto, ed in subordine il regolamento sugli impianti sportivi, sbagliato - per il diessino - nell'impostazione e nei contenuti. Parla e straparla - spesso a vuoto - il consigliere Bernardi, non riuscendo a ricordare neanche per qualche secondo, che è stato per anni assessore ai lavori pubblici di una giunta che per ben otto anni ha sistematicamente ignorato tutti i problemi connessi all'attività sportiva terracinese. Per otto lunghissimi anni il centro sinistra, guidato da Vincenzo Recchia, assessore in posizione strategica all'interno dell'Amministrazione, lo ripetiamo, Antonio Bernardi, non solo non ha prodotto uno straccio di regolamento che disciplinasse l'uso degli impianti sportivi, ma attraverso una consolidata non politica dello sport, ha sostanzialmente abbandonato al loro destino tutti o quasi gli impianti sportivi presenti sul territorio. Il sette Febbraio scorso qualche giornale provinciale, rispetto a questi temi, titolava: "Politica sportiva, ci vuole un progetto". Con la formulazione e l'approvazione del regolamento sull'utilizzo degli impianti sportivi, l'istituzione della Consulta per lo sport, e la redazione di un progetto complessivo di recupero ed adeguamento di tutte le strutture sportive della città, l'Amministrazione Nardi, il Progetto per una vera politica per lo sport lo sta portando a compimento. L'approvazione del Regolamento sull'utilizzo degli impianti, e la costituzione della Consulta per lo sport, è stato nei mesi scorsi un passaggio propedeutico verso la realizzazione di un progetto cantierabile di restyling delle strutture sportive. In virtù del percorso programmato, venerdì scorso la Giunta comunale ha licenziato alcune delibere che dà il via libera all'appalto di importanti lavori. Il primo blocco di lavori impegnerà 2.500 milioni circa. Per concludere. Alla luce di quanto sopra esposto, si può ragionevolmente pensare che, ancora una volta, e per l'ennesima volta, il Consigliere Bernardi, chiosando il comico Cirilli: "Ha fatto la battuta". Sic transit gloria mundi!

Marco Battistini