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Latina. Cartelle Tarsu alle stelle. Domenico Di Resta (DS) dopo la denuncia di De Marchis: «Zaccheo faccia chiarezza sulla Latina Ambiente»

«In questi giorni si stanno recapitando le cartelle relative alla Tarsu 2003. I contribuenti hanno avuto la sgradita sorpresa di aumenti che di fatto sono anche superiori a quelli annunciati in fase di bilancio del 15%. Questi aumenti, come già denunciato dal Centro Sinistra, sono generalizzati e non preservano neppure le fasce più deboli come gli anziani rimasti soli. Inoltre già si parla di ulteriori nuovi aumenti che dovranno essere stabiliti per Il prossimo anno». Domenico Di Resta, rilancia: «I DS ribadiscono la loro netta contrarietà alla scelta del Sindaco Zaccheo e della sua maggioranza e chiedono nuovamente di sospendere gli aumenti. Il rispetto della quota di copertura del servizio previsto per legge non può avvenire attraverso una acritica presa d'atto a pie' di lista dei costi del servizio, ma si può e deve ottenere attraverso un'opera di razionalizzazione e contenimento degli stessi. Tali costi infatti stanno lievitando in questi anni in modo assolutamente anomalo e ben superiore sia agli aumenti dell'Inflazione che a quelli dei costi di produzione. Già oggi ci sono servizi che Latina Ambiente non svolge o svolge in modo inadeguato e non conforme alle indicazioni e ai pagamenti effettuati. Va dunque operata un'attenta disamina sullo stato di erogazione dei servizi e assunti tutti i provvedimenti conseguenti. Più in generale occorre una discussione sulla situazione complessiva di Latina Ambiente, sui rapporti anomali esistenti tra il Comune e la Società, sui suoi indirizzi strategici. Questa richiesta è già stata avanzata alcuni mesi fa dai Gruppi del Centro Sinistra proponendo l'Istituzione di una commissione di verifica consiliare. Allora il Sindaco impedì che si facesse chiarezza istituendo un gruppo di lavoro costituito dalla sola maggioranza e da suoi tecnici di fiducia. Delle risultanze dei lavori di questo gruppo si è ormai persa traccia e appare chiaro che si trattava solo di un diversivo tattico. L'esigenza di chiarezza diventa ormai però improrogabile: nel momento in cui si chiedono sempre più soldi ai cittadini non ci possono essere ombre e dubbi sul funzionamento di Latina Ambiente. Per questo i DS chiedono che il Consiglio comunale sia convocato per discutere la situazione e procedere all'istituziolne di quella commissione di verifica che qualche mese fa la maggioranza bloccò ma la cui istituzione appare oggi assolutamente non rinviabile».

Mauro Cascio