Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Cultura

Latina. Leonardo da Vinci cartografo. La mappa dell'Agro Pontino in esposizione ad Arezzo. Torna dopo 500 anni, in prestito da Sua Maestà

Dopo 500 anni di peripezie tornano in Italia cinque carte geografiche di Leonardo. Arrivano in prestito dalla regina Elisabetta, precisamente dalla sua collezione ospitata presso la Royal Library del castello di Windsor, meta finale del lungo viaggio, a volte tinto anche di giallo, che hanno intrapreso durante questi cinque secoli. E da ieri sono in mostra al Palazzo Comunale di Arezzo (fino al 30 settembre, a cura di Andrea Cantile, catalogo Istituto geografico militare). Un evento eccezionale, come si usa dire. Una delle 5 mappe rappresenta l'Agro pontino (nella foto). L'acquisizione della scienza cartografica per Leonardo non è improvvisa: l'attività del Maestro è per consuetudine rapportata alla sua attività di ingegnere e architetto al servizio delle più potenti personalità del tempo - da Cesare Borgia a Niccolò Macchiavelli, da Giuliano de' Medici a Francesco I - nel momento in cui realizza delle mappe per motivi di ordine militare e idraulico. Come sottolinea Carlo Starnazzi nel saggio in catalogo, "l'attenzione riservata agli aspetti topografici, geografici e geologici di un particolare 'sito' valutato nella sua complessità paesaggistica in lui si afferma sin dal suo apprendistato presso la bottega del Verrocchio". Nel tentativo di stabilire una visione organica del mondo rappresentato fondata su di un ordinamento dei dati dell'esperienza, fondamentale per Leonardo lo studio degli "Elementi" di Euclide. Se la cartografia, nel cercare di riprodurre in piano la superficie "sferica" della terra o parti di essa attraverso un processo di astrazione mirato "rappresenta in definitiva una delle opere intellettuali più complesse" (Andrea Cantile), le mappe di Leonardo presentano novità ragguardevoli nel campo della tecnica cartografica.

Rita Bittarelli


PocketPC visualization by Panservice