Parvapolis >> Economia

Suio. Terme. Luigi Garullo (Uil): «Occorre uno sviluppo sociale ed economico di zone troppo spesso dimenticate dal capoluogo pontino»

«Da circa un anno la Uil Provinciale sta ponendo una attenzione straordinaria ai problemi del sud pontino, tale attenzione è dimostrata dalla recente apertura di una sede zonale della Uil a Fondi, dal potenziamento delle attività nella sede Uil di Formia e dall'intenzione già dichiarata di aprire nuove sedi nelle zone di Gaeta e di Castelforte». Parla Luigi Garullo, segretario generale della Uil di Latina. «L'interesse verso il Sud della provincia è giustificato dalla necessità di contribuire per quanto possibile ad un migliore e proficuo sviluppo sociale ed economico di zone troppo spesso dimenticate dalla centralità cittadina della politica del capoluogo, rispetto a territori la cui vocazione naturale è quella di valorizzare al meglio le risorse naturali e turistiche. Ebbene, sulla base del ragionamento appena elaborato, non possiamo non intervenire nel merito della questione della "Legge speciale per le Terme di Suio" che puntualmente vede nascere polemiche sterili su un obiettivo che dovrebbe essere comune a tutti e cioè lo sviluppo di quel territorio. Il nostro intervento vuol tentare di far comprendere a tutti coloro che hanno responsabilità istituzionali che la zona di Suio è caratterizzata da eccezionali ricchezze naturali, termali e turistiche che non sono mai riuscite ad affermarsi nel loro valore per decenni a causa delle carenze infrastrutturali e di servizio, per contro la zona è pesantemente condizionata da alti livelli di disoccupazione ed eccezionali carenze nell'economia di sistema. Tutto ciò ci induce ad affermare che di fronte a problemi straordinari, si risponde con interventi straordinari che pur sono stati adottati in altre zone del paese con risultati significativamente positivi. Concludiamo con un invito alla Regione Lazio hce è quello di porre una attenzione eccezionale per la valorizzazione delle Terme di Suio affinché le legittime aspettative di quel territorio possano concretizzarsi. Crediamo che se ognuno farà la sua parte anche il Sud pontino, Castelforte e Suio, potranno e dovranno imboccare quel trend virtusoso che in situazioni analoghe è stato volano di sviluppo e benessere per le località interessate ed il paese in generale».

Mauro Cascio