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Latina. Il rilancio possibile. Enrico Tiero: «Io bado solo ai risultati. Oggi il nostro Comune è capofila per un progetto di sistema turistico»

«L’attacco del consigliere provinciale Attilio Cappelli mi appare davvero fuori luogo e povero di contenuti». Amche l'assessore Tiero interviene sulla polemica del giorno. «I parcheggi e le aree verdi non sono forse turismo? La creazione di un progetto bungalow che a Latina non è mai esistito è forse frutto delle sue idee? E le porte del parco naturale del Circeo (previste nel Docup e rispetto alle quali siamo in attesa di una risposta per i fondi) previste a Borgo Grappa e a Borgo Sabotino? E le iniziative di Sport Estate al lido? Non è forse la prima volta che Borgo Grappa e Borgo Sabotino fanno parte di un sistema collegato direttamente alla Marina e al capoluogo? Ed il recupero urbanistico del Grappa e del Sabotino, si fa dapprima costruendo alberghi o invece dando in primis servizi alla cittadinanza? E non sa, il consigliere Cappelli, che il problema di Rio Martino si sta affrontando e risolvendo in sinergia con altri enti ed amministrazioni e che dunque non può essere ascritta al Comune di Latina alcuna la responsabilità in tema di ritardi? Io guardo ai risultati: tramite la legge 40, ad esempio, questo assessorato è riuscito a far divenire il Comune di Latina capofila per un progetti di sistema turistico di grande respiro che coinvolge le città di fondazione, quelle rivierasche e lo stesso parco del Circeo. Un bel risultato. Capisco che quello che si fa è sempre poco rispetto alle aspettative. Ma credi di avere la coscienza a posto.

Mauro Cascio