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Pomezia. Piani Industriali. I Democratici di Sinistra promettono ferma opposizione in Consiglio Comunale. In un documento le ragioni del no

Nel Consiglio Comunale di oggi, 2 agosto, i Democratici di Sinistra di Pomezia porteranno un documento che presenta le ragioni della ferma opposizione che il primo partito del centrosinistra ha annunciato riguardo a due questioni che in questi giorni stanno caratterizzando la vicenda politica pometina: i Piani Industriali e le mense scolastiche. «La proposta del Sindaco di Pomezia e della sua maggioranza di portare nel prossimo Consiglio Comunale un variante ai piani industriali è oggetto da parte dei Democratici di Sinistra di una serie di gravi considerazioni - afferma Marco Mesturini, capogruppo dei Ds di Pomezia - Prima di tutto, bisogna ricordare che quando si parla di Piani Industriali (P.I.) si parla dei provvedimenti urbanistici che all'interno del Prg servono a dare regole urbanistiche certe per i comprensori dove insistono insediamenti produttivi. Ci sembrava doveroso, di fronte ad una situazione ingarbugliata come quella che caratterizza la realtà del nostro territorio, procedere con prudenza, responsabilità e trasparenza. Invece il Sindaco ha pensato bene di affrettare i tempi, impedendo all'opposizione un'analisi approfondita del provvedimento in tutte le sue parti, arrivando addirittura a generare una fibrillazione all'interno della sua stessa maggioranza. Abbiamo quindi chiesto la possibilità di visionare gli atti in maniera più dettagliata, con un naturale rinvio della data del Consiglio, in virtù anche del fatto che il periodo di ferie ormai incombe, ma anche in questo caso abbiamo ricevuto un netto rifiuto. Trovandoci di fronte a un atteggiamento così lesivo della dignità stessa del ruolo dei consiglieri comunali, nonché ad un'allarmante mancanza di trasparenza, il nostro comportamento non potrà che essere di netta e ferma opposizione. Tutto ciò non perché non abbiamo a cuore le esigenze della nostra città, ma proprio perché siamo certi che non è questa la strada utile a risolvere i tanti problemi del nostro tessuto produttivo". Anche sulle mense Mesturini mette l'accento sulla mancanza di trasparenza degli atti e sulla tutela dei lavoratori: " Siamo venuti a conoscenza del fatto che nei giorni scorsi il Comune di Pomezia ha rescisso il contratto con la ditta che svolgeva il servizio di refezione scolastica. Il provvedimento di cui, come nello stile di quest'amministrazione, non siamo stati assolutamente informati, ci lascia alquanto perplessi e chiederemo domani in Consiglio Comunale tutti i chiarimenti del caso all'assessore competente. Il punto che però ci sta più a cuore e che ci preoccupa - continua Mesturini - è il futuro dei lavoratori oggi impiegati nel servizio e consideriamo pertanto fondamentale riaffidare il servizio in modo da assicurare certezza occupazionale alle lavoratrici e ai lavoratori. Già da oggi, 1° agosto, sono state consegnate agli addetti le lettere di licenziamento ed è quindi è assolutamente necessario procedere alla loro ricollocazione immediata presso la nuova ditta. Fin da subito voglio chiarire che come Ds non accetteremo alcun tipo di comportamento che metta a rischio gli attuali livelli occupazionali, qualsiasi tipo di controversia si sia, infatti, verificata, non è in alcun caso elemento che giustifichi problemi di natura occupazionale».

Mauro Cascio