Parvapolis >> Politica
Latina. La sinistra che non c'è. I Comunisti Italiani: «Non bisogna mettere in soffitta l'idea
della strategia unitaria per sconfiggere le destre»
I Comunisti Italiani, in merito agli interventi che si susseguono e che hanno a base
la possibilità di liste uniche dell’Ulivo o di liste Arcobaleno, precisano che
"questa non è la scelta politica del Partito che invece punta a rilanciare la proposta
di Confederazione della sinistra possibile, con quanti condividono l’idea di una
sinistra autonoma che si pone l’obiettivo del governo della trasformazione in una
strategia unitaria per battere le destre, pertanto è esclusa qualsiasi partecipazione
a liste uniche nelle prossime elezioni e tanto meno l’adesione al partito democratico
e riformista.
A fronte di quanto sta avvenendo nelle varie realtà locali e soprattutto per quello
che concerne la questione provinciale i Comunisti Italiani, ribadendo che appoggeranno
coalizioni e candidati espressione del centro sinistra con il proprio simbolo e le proprie
liste, esprimono il convincimento che la linea politica e strategica da seguire è la
stessa che è risultata vincente alle elezioni politiche della Provincia di Roma,
vale a dire quella di costituire, prima di scegliere qualsiasi tipo di candidato a
Sindaco o a Presidente della Provincia, una coalizione di centro sinistra che veda
la presenza di quanti aderiscono al progetto dell’Ulivo e di quanti non ne fanno
parte (Rifondazione e Lista Di Pietro), aperta al contributo ed alla sollecitazione
di movimenti ed associazioni.
La costituzione della coalizione deve partire dal confronto sul “programma per il
governo”, degli enti interessati alle prossime elezioni, che coinvolga soggetti,
associazioni, movimenti, chiamandoli a contribuire alla costruzione di una nuova
politica di governo che parta dalle questioni ambientali, del lavoro, della scuola,
della sanità e della difesa della Costituzione".
Elisabetta Rizzo
|