Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Politica

Latina. Alla conquista della laicità. Umberto Tacconi: «Pure i consiglieri forzisti, quelli del partito della libertà, si genuflettono al clero»

«La mozione sulla necessità del riferimento alle radici cristiane dell'Europa, proposta da Forza Italia e che verrà discussa domani in aula a Trieste, rivela l'ossequio formale, un segno di debolezza e la pura retorica in cui è sprofondato il partito che della libertà ne fa il suo vessillo. Anzichè cogliere l'occasione della Conferenza intergovernativa prevista per il 4 ottobre per affermare la laicità dello Stato o dell'Unione Europea- affermano i Radicali - intesa come appassionato confronto e interesse per il diverso da sé, ecco la risposta dei forzisti genuflessi nella speranza di rimediare qualche benevolenza dalla Santa Sede. Non basta ricordare la "nota dottrinale" ad opera della Congregazione per la dottrina della Fede non bastano le considerazioni della Santa Sede circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali in cui si afferma come "nociva" ogni forma di amore, di relazione, di aiuto e di affetto a ll'interno di coppie di persone dello stesso sesso, non basta l'ingerenza nelle questioni di ricerca scientifica e pillola del giorno dopo e abortiva. Lo Stato e la Chiesa invece di "fronteggiarsi" con la dignità che compete alla loro "indipendenza e sovranità", fanno a gara l'uno per ridurre la propria indipendenza, l'altra per estendere la propria sovranità. I forzisti farebbero bene a ricordarci che occorre una Costituzione Europea "aperta", capace di rafforzare la libertà in tutti i suoi potenziali sviluppi. Proprio per diffondere la libertà di coscienza, di religione, di pensiero e di identità». Nella foto Umberto Tacconi, già coordinatore provinciale dei Radicali Pontini.

Mauro Cascio


PocketPC visualization by Panservice