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Volley. Icom, sconfitta infantile. Piero Molducci: «Non si può perdere così. Penso che la squadra debba farsi un serio esame di coscienza»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Piero Molducci, sconsolato dopo una sconfitta in casa che forse non ci si aspettava. È andata male... «È andata male per colpa nostra. Il primo set potevamo vincere bene e l'abbiamo rimesso in gioco. Il secondo, praticamente già vinto, glielo abbiamo regalato. Nel terzo eravamo avanti noi ma quando abbiamo le palle per chiudere non le chiudiamo e rischiamo di dare ossigeno noi agli avversari. Il quarto abbiamo giocato bene e abbiamo vinto, faticando. Il quinto ci può stare...». Quando la Icom affronta squadre importanti tiene alta la concentrazione e fa bene. Nelle squadre piccole e medie la concentrazione cala... «Non so se siano problemi di concentrazione. Sono sicuramente problemi di continuità e problemi di gioco. Facciamo degli errori puerili. Ricezioni fatte male, ci scontriamo in palleggio. Cose di questo tipo». Pensa di chiarire in settimana... «Mica è una situazione di oggi. È una situazione che ci trasciniamo dall'anno scorso. Penso che la squadra debba farsi un serio esame di coscienza. Se sono in grado di farselo, perché alla fine la colpa non è mai la loro»

Claudio Ruggiero