Parvapolis >> Economia
Latina. Stato sociale e unità sindacale. «Il nostro Paese mostra una forte recessione, che solo le cifre
taroccate di Tremonti nascondono»
Si è tenuto l’attivo unitario staordinario dei quadri e delegati di CGIL-CISL-UIL di Latina
e provincia, per discutere le motivazioni che hanno indotto il sindacato a proclamare lo
sciopero generale del 24 ottobre p.v. e per preparare la manifestazione dei lavoratori e
pensionati pontini, che si terrà sotto la sede della Prefettura, in Piazza della Libertà,
lo stesso 24 ottobre.
All’attivo hanno partecipato circa 500 delegati rappresentativi di tutte le categorie
del Sindacato, dei luoghi di lavoro, delle leghe dei Pensionati.
Il dibattito ha registrato un forte messaggio di contestazione nei confronti delle
decisioni assunte dal Governo in materia di controriforma delle pensioni e di legge
finanziaria.
Provvedimenti che tagliano in maniera indiscriminata lo stato sociale, e non
investono risorse nello sviluppo del Paese, il quale mostra ormai ampiamente uno stato
di forte recessione, che solo le cifre “taroccate” del Ministro Tremonti continuano a
nascondere.
Molti interventi ai sono soffermati sulla necessità di una forte ripresa
dell’iniziativa territoriale, a sostegno delle richieste che CGIL-CISL-UIL hanno da
anni avanzato a sostegno delle politiche di sviluppo di questa provincia.
I segretari Generali di CGIL, CISL e UIL, Mazzariello, Verrengia e Garullo
sottolineano come la riuscita dell’attivo straordinario, è il più chiaro segnale che,
le motivazioni, che hanno spinto il sindacato a mobilitare lavoratori, pensionati
e cittadini, sono fortemente condivise.
Sulla questione della crisi territoriale, soprattutto in alcuni settori
industriali (in particolare tessile e metalmeccanico) delle problematiche dei servizi,
nonché della formazione professionale e edilizia scolastica, i Segretari provinciali
annunciano la forte volontà unitaria di rilanciare le iniziative sindacali, in
difesa dell’occupazione ed a sostegno dello sviluppo.
Tutti gli interventi e le conclusioni tenuti da Nicoletta Rocchi della Segreteria
Nazionale della CGIL, a nome unitario, hanno sottolineato il grande valore dell’unità
sindacale, che deve tenere, per essere più forti nel respingere l’attacco alle condizioni
di vita e di lavoro delle persone che il Sindacato rappresenta.
L’Attivo dei quadri e delegati si è concluso dandosi appuntamento in
piazza della Libertà a Latina alle ore 9.30 del 24 ottobre prossimo.
Mauro Cascio
|