Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Politica

Roma. Quale futuro per i radicali. Benedetto Della Vedova: «Occorre una fase nuova per esaltare e valorizzare il nostro patrimonio storico»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Benedetto Della Vedova, deputato europeo radicale. Emma Bonino, nel corso dell'ultimo congresso, ha dichiarato che lei fa parte della storia passata, presente e futura di Radicali Italiani. Qual è la dimensione politica, secondo lei, in cui il partito dovrà muoversi nei prossimi anni... Abbiamo un grande patrimonio alle spalle. Ed è un patrimonio grande non solo per la storia radicale ma per tutto il Paese. Io credo che ci siano diversi modi di declinare la politica radicale. Io ne avevo suggerito uno, che non parta dalla denuncia dell'illegalità del "caso Italia", come base dell'analisi e che non faccia del "caso Italia" l'unica attività radicale dei prossimi mesi. Abbiamo tanto da dire. Si gioca in un campo difficile, le regole e l'arbitro lasciano un po' a desiderare ma possiamo lo stesso giocarci la nostra partita». Fondamentale sarà testare il partito come soggetto politico, a livello elettorale? «Sarà fondamentale riportare i radicali nelle istituzioni, nel parlamento europeo ed italiano, cosa che tutti vogliono. Io penso che bisognerebbe cambiare qualcosa di noi per rendere più vicino questo obiettivo». Modifiche non cambieranno il labaro radicale: liberali, liberisti e libertari... «Credo che ci siano tanto italiani che chiedono libertà. E che quindi chiedono una politica liberale, liberista e libertaria». Casa delle Libertà e proibizionismo... non vede un binomio esiziale in questi due termini? «Assolutamente sì. Ci sono dietro, probabilmente, calcoli elettorali. Ma credo che sbaglino».

Elisabetta Rizzo

 Riproduci il filmato oppure procedi con il download.

PocketPC visualization by Panservice