Parvapolis >> Cultura
Latina. La sconfitta delle idee. Aldo Di Lello: «Diceva Lenin che non si fa una frittata senza rompere le uova. Il
novecento ha rotto solo le uova»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS Aldo Di Lello, alla presentazione del
nuovo libro di Marcello Veneziani.
Una sua opinione: che differenza c'è tra idee e ideologie?
«È la stessa che passa tra polmoni e polmonite. Così
come la polmonite è una malattia dei polmoni, l'ideologia è
una malattia delle idee». E la cura? «Una penicillina culturale.
Un antibiotico che vaccini il corpo sociale dal veleno
di quelle ideologie astratte che pretendono di incarnarsi nella
realtà violentando l'uomo concreto. C'è una vecchia battuta
di Lenin, che non voleva nemmeno essere una battuta per la verità.
A chi gli chiedeva il perché di tanta violenza nel fare la Rivoluzione,
lui rispose: "È impossibile fare una frittata senza rompere le uova".
Ecco, nel novecento la frittata non è riuscita e sono state rotte, uccise,
cento milioni di uova».
Le ideologie fanno violenza all'uomo. Ma è possibile che l'uomo sia così
passivo? «Purtroppo l'esperienza storica ci dimostra questo.
Quando c'è una minoranza che pretende di conoscere e avere il segreto delle
leggi dello sviluppo storico e si impone, raccogliendo le frustrazioni e i disagi
degli uomini... allora questo è possibile. L'uomo facilmente scambia
lucciole per lanterne». Qual è secondo lei in questo scenario il ruolo
dell'intellettuale? «L'intellettuale non deve atteggiarsi a colui che ha
le chiavi della verità. Deve ascoltare con umiltà il mondo e trovare le parole
che il mondo cerca per trovare se stesso». In Europa si è perso il discorso
delle radici comuni? «È un mondo che sopravvive, anche se non ne parliamo.
Non è possibile uccidere questo mondo». La sconfitta delle idee è definitiva?
«Lo ha detto anche Veneziani. È una palingenesi. Le idee nascono e muoiono a
se stesse». Le idee sono state sostituite dalla logica del mercato.
Ma la logica del mercato non è a sua volta una "idea"?
«Questo è un fatto. Dal mondo delle idee comunque non usciamo. Anche l'idea
che le idee sono inutili è un'idea».
Elisabetta Rizzo
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|