Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Cultura

Roma. Dove regna la quiete e si respira la Storia. Massimo Bianchi: «Al Vascello, dopo un mese d'assedio, naufragò la Repubblica Romana»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Massimo Bianchi, Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani. Sono ripresi gli incontri a cura del servizio Biblioteca della Massoneria Italiana, grazie all'infaticabile apporto di Dino Fioravanti. Nei mesi scorsi personaggi di grande levatura nazionale sono stati ospitati presso la Sala Paolo Ungari, pensiamo al Nobel Rita Levi Montalcini, o al rabbino capo Riccardo Di Segni o al Nobel per la Pace Rigoberta Mentchu. Questa volta si è parlato della sede "storica" della Massoneria romana, Villa Medici "il Vascello". «Veda, noi massoni siamo gli sfrattati a cui non è mai stata indietro la casa. Avrete notato, i vostri lettori avranno notato, che nella nostra denominazione figura sempre "Palazzo Giustiniani". La cosa che non tutti sanno è che la nostra sede, oggi, non è più Palazzo Giustiniani, di cui ci è rimasto solo il nome, ma, per l'appunto, Villa Medici. Palazzo Giustiniani, oggi sede della presidenza del Senato della Repubblica, fu sequestrato alla Massoneria dal Fascismo. Dopo la Liberazione per quell'esproprio non abbiamo mai avuto nemmeno un indennizzo». Alla faccia del "potere forte"... «Con questa nostra sede, che nel frattempo è diventata altrettanto "storica", anche per i significati importanti che ha avuto nei vari secoli. Così, con questo incontro che presenta il libro di Carla Benacci, abbiamo voluto rendere omaggio alla valenza culturale di questa villa». Lei ha fatto un parallelismo tra la vostra villa (e il vostro splendido giardino) che si apre ai visitatori e la Massoneria che si apre al pubblico... «È la linea del nostro Gran Maestro, Gustavo Raffi e di tutta la Giunta del Grande Oriente d'Italia. Una Massoneria che torna alle proprie tradizioni, legata a doppio filo con la storia dell'uomo e del territorio. Non dimentichiamo che la Massoneria ha una storia millenaria alle spalle. Nella sua forma moderna nacque in Inghilterra nel 1717. La storia della Massoneria Italiana parte dal 1805. E in questi due secoli è stata più volte protagonista di pagine importanti della nostra storia risorgimentale e nazionale».
La Massoneria sempre più "dentro" alle cronache culturali della penisola, pensiamo al "Flauto Magico" del "fratello massone" Mozart al Teatro dell'Opera di Roma, ai numerosi incontri e convegni... «Le pagine culturali sono quelle che più competono al prestigio della nostra storia dopo che per troppi anni, e a torto, la Massoneria è stata protagonista di quelle di cronaca giudiziaria. Inchieste discutibili e, vale la pena sottolinearlo sempre, archiviate con tanto di intervento della Corte Europea di Strasburgo. Ma questa è un'altra storia».

Andrea Apruzzese

 Riproduci il filmato oppure procedi con il download.

PocketPC visualization by Panservice