Parvapolis >> Politica
Latina. Nucleare. Agostino Ghiglia e Tommaso Foti: «Domenico Di Resta ha finito per fare solo una brutta figura. Senza
diritto di replica»
«Quando non si sa di cosa si parla, si finisce sempre per fare brutta figura». Lo
sostengono i parlamentari di Alleanza Nazionale Agostino Ghiglia e Tommaso Foti che
replicano alle affermazioni rese dal capogruppo dei DS al Comune di Latina Domenico
Di Resta. «Se c'è una persona che i cittadini dovrebbero ringraziare quello è proprio
il Sindaco Zaccheo che, in modo solerte ed efficace, si è adoperato affinché
lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi provenienti dagli esiti del nucleare italiano
non finissero nella centrale di Borgo Sabotino. La norma che secondo Di Resta penalizzerebbe
economicamente Latina assegna contributi economici a quelle amministrazioni comunali e provinciali
nel cui territorio siano stoccati rifiuti nucleari pericolosi: forse l'esponente DS per vedersi
assegnato qualche euro in più preferirebbe che Latina fosse una pattumiera nucleare, quali sono
- ad esempio Trino e Caorso? Del resto che Di Resta parli a vanvera è dimostrato dal fatto che
neppure conosce i nominativi dei parlamentari che hanno sottoscritto l'emendamento che critica.
Diversamente saprebbe che è stato sottoscritto anche da alcuni deputati del suo partito
(Vianello, Piglionica, Adduce, Luongo, Abbondanzieri), oltre che da esponenti della Margherita
quali l'on. Realacci, presidente nazionale di Legambiente. Ma ciò che è più grave è lo scivolone
politico che il Di Resta prende non essendosi neppure preoccupato di vedere da chi è stato
sostenuto l'emendamento in questione. Diversamente saprebbe che lo stesso è stato approvato
con ben 370 voti favorevoli, tra i quali quello di Maria Teresa Amici che Di Resta dovrebbe
conoscere, se non altro perché militano nello stesso partito e contribuito a far eleggere.
Insomma, l'intervento di Di Resta è un boomerang che lo fa restare senza diritto di replica».
Mauro Cascio
|