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Latina. Nucleare. Calandrini, Bruni e Palmieri: «Di Resta vuole ridurre tutto a bega di cortile. Inutili e dannose le sue audaci fughe in avanti»

Commenti al nuovo intervento di Domenico Di Resta sul nucleare. «Conferma di essere entrato in campagna elettorale», dicono Calandrini di Forza Italia, Bruni di An e Palmieri (nella foto) dell'Udc. «Il Comune sta trattando per riscattare il territorio dalla servitù nucleare e intende valutare iniziative per migliorare la qualità della vita e a garantire ricadute economiche per la comunità locale. La questione di cui si parla non è che un tassello di un progetto di vaste dimensioni che prevede anche l'ipotesi di trasformare il Cirene in un centro studi a tecnologia avanzata e che più in generale punta a valorizzare la nostra marina e a farne un volano di sviluppo. Le fughe in avanti e le sterili polemiche non sono costruttive ed il clima da caccia alle streghe svilisce il dibattito privandolo del contributo fattivo di tutti e riducendo tutto a bega di cortile»

Mauro Cascio