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Latina. Corridoio Tirrenico. Vincenzo Zaccheo: «Importante un Tavolo di Concertazione per tenere in conto le esigenze del mondo agricolo»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Vincenzo Zaccheo, Sindaco di Latina. Il primo cittadino ha sottolineato la disponibilità della Regione ad un confronto capace di apportare eventuali modifiche. A tale proposito Zaccheo ha ammonito a non ricadere in errori compiuti nel passato (area di Mazzocchio, mancato raddoppio della SS. Pontina) ed ha sollecitato la necessità di scelte coraggiose che sappiano anche tenere conto delle esigenze del mondo agricolo, pur nella necessaria presenza all’interno del più vasto sistema della viabilità europea. Dopo aver chiesto programmi di compensazione per le categorie danneggiate, Zaccheo ha riaffermato l’importanza di un Tavolo di Concertazione così da poter aver un tracciato compatibile con le realtà sociali e produttive della provincia.
A favore hanno parlato anche i consiglieri Panfili e Redi (Udc), Avallone e Matteoli (FI) e Saurini (An) per i quali l’importanza dell’opera è fuori discussione ferma restando l’attenzione e la disponibilità al confronto per garantire soprattutto gli agricoltori. Per l’opposizione sono intervenuti i diessini D’Arcangeli, Gerardo Forte e Sellaroli che hanno concordemente espresso la netta opposizione al progetto regionale. «Evitiamo - hanno detto - di dire che chi è contro quest’opera è contro lo sviluppo provinciale». I consiglieri Ds hanno criticato l’assenza di una vera politica della viabilità locale ed hanno anche sottolineato negativamente il fatto che nessuno abbia mai suggerito di sfruttare le enormi possibilità offerte dal trasporto su rotaia e via mare. Infine rilievi anche per la mancanza di un reale confronto, poiché non sono stati interessati i Consigli dei Comuni interessati al passaggio del Corridoio. Critico anche Fiumara (Margherita) per il quale questa strada così come è stata progettata, avrà "un impatto devastante sul territorio".

Andrea Apruzzese