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Gaeta. Un omaggio a Umberto Nobile e al dirigibile Italia. Tommaso Valente: «Dopo l'avventura polare il generale abitò qui e fece tre maturità»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Tommaso Valente, editore e direttore della rivista "La Tribuna del collezionista" e direttore della fortunata – e a questo punto possiamo dirlo, decisamente – "Mostra filatelica e documentaria" ospitata nei locali dell'Istituto Nautico Giovanni Caboto di Gaeta, a Piazza Trieste. Come mai la scelta di questa mostra? «In effetti la mostra è nata per celebrare per 3 avvenimenti: uno strettamente locale, il 150° anniversario dell'Istruzione Nautica Gaetana, e due internazionali (il 75° anniversario della trasvolata polare del dirigibile "Italia" al Polo Nord, ed il 25° anniversario della morte del Generale Umberto Nobile). Gli eventi sono tra loro fortemente collegati poiché il Generale abitò qui a Gaeta dopo l'avventura polare e proprio qui, all'Istituto Nautico Giovanni Caboto, fece anche da Presidente di Commissione agli esami di stato degli anni 1960, 1961 e 1962». Quest'evento ha avuto una forte risonanza anche internazionale, a quanto pare... «Sì, sono stati emessi 3 francobolli: uno per 150° anniversario dell'Istruzione Nautica, uno con l'immagine del dirigibile "Italia" ed uno con l'immagine del Generale Nobile. Il fatto che ci fa onore è che questi francobolli sono stati emessi dalle poste dell'Afghanistan, che da poco hanno ricominciato a funzionare. Il fatto che tra i primi annulli speciali di questa nazione ci sia Gaeta si riempie di orgoglio. Anche le poste Italiane chiaramente hanno dato importanza all'evento con ben 4 annulli speciali, e perfino la Repubblica di San Marino ha emesso un francobollo commemorativo. Ma la cosa che forse avrà più visibilità sarà la scheda telefonica che la Telecom ha emesso a tiratura limitata, con l'immagine di Nobile e del dirigibile sul retro e il nome della nostra città con la data della nostra sul davanti».

Glauco Di Mambro