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Latina. Terme di Fogliano. La maggioranza si giustifica attaccando: «Anziché stringersi attorno alla città la sinistra fa soltanto propaganda»

I gruppi consiliari e i partiti della Casa delle Libertà, confermano totale solidarietà e piena fiducia al Sindaco, Vincenzo Zaccheo. Denunciano la grave strumentalizzazione politica, ai limiti dello sciacallaggio, compiuta da taluni partiti ed esponenti dell’opposizione di centro sinistra sul caso dello smarrimento e/o sottrazione del decreto ingiuntivo della Società Condotte Spa; un caso che, semmai, avrebbe dovuto veder convergere la solidarietà di tutte le forze politiche nella difesa degli interessi della città e delle rigorose iniziative di tutela in tal senso realizzate dallo stesso Sindaco. In relazione agli articoli apparsi sulla stampa locale e riguardanti, appunto, il problema della notifica del decreto ingiuntivo della Società Condotte Spa contro la Società Termedi Fogliano Spa per un importo di circa 4.5 milioni di Euro, notifica effettuata tecnicamente, presso il Comune di Latina, soggetto terzo ad azionista di maggioranza della “Terme” stessa, le forze politiche di maggioranza, concordano ed approvano l’operato del Sindaco che ha provveduto con immediatezza alla istituzione di un’apposita commissione amministrativa interna con l’incarico di accertare le cause che hanno determinato la scomparsa dell’importante atto civilistico. A tal proposito i partiti e i gruppi consiliari della Casa delle Libertà condividono la ferma intenzione del Sindaco di procedere con rigore e con la massima trasparenza nella individuazione delle persone fisiche responsabili del grave disservizio burocratico verificatosi. Rilevano che la composizione della Commissione Amministrativa, di cui stato nominato presidente Antonio Costanzo, già componente del Nucleo di Valutazione, organo quest’ultimo selezionato a seguito di procedura ad evidenza pubblica, offre sul piano tecnico la massima garanzia di efficacia nel raggiungimento degli obiettivi di chiarezza e di individuazioni delle responsabilità personali. Sotto il profilo della trasparenza politico-amministrativa i partiti e i gruppi consiliari della Casa delle Libertà esprimono piena fiducia nei confronti di Antonio Costanzo, già candidato a sindaco nelle liste dell’Ulivo nelle precedenti elezioni e capo della opposizione in Consiglio Comunale nella precedente consiliatura, e degli altri membri della Commissione Amministrativa, consapevoli della loro massima serietà ed imparzialità. Il lavoro di indagine che sarà svolto da tale commissione sarà sicuramente di estrema utilità alla locale magistratura inquirente, già personalmente attivata dal Sindaco, Vincenzo Zaccheo, non appena avuta notizia della sottrazione del carteggio amministrativo concernente il decreto ingiuntivo. I gruppi consiliari e i partiti della Casa della Libertà esprimono apprezzamento per l’operato del Sindaco di Latina il quale, al fine di tutelare al meglio l’interesse della istituzione rappresentata, ha altresì sollecitato la Società Terme di Fogliano S.p.A. a far predisporre con urgenza gli atti di opposizione tardiva al decreto ingiuntivo, peraltro emesso per un credito di dubbia esigibilità, sussistendo tutti gli estremi giuridici per una doverosa remissione in termini della società stessa. I gruppi consiliari e i partiti della Casa delle Libertà auspicano che, in futuro, questo atteggiamento irresponsabile di taluni esponenti dell’opposizione cessi definitivamente nell’interesse generale della città di Latina, la quale certamente non trae beneficio dalle iniziative tese a provocare, più o meno direttamente, anche attraverso la irrituale frequentazione o presenza nelle strutture amministrative del Comune, polemiche e/o polveroni a scopi malcelatamente propagandistici. Specie nei periodi pre elettorali».

Mauro Cascio