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Latina. Consiglio provinciale, il giorno dopo
L'approvazione del programma integrato di sviluppo e promozione del Polo Termale di Suio; l'approvazione di un emendamento al nuovo Statuto Regionale e l'esame del riassetto delle sedi scolastiche: sono stati questi i punti principali approvati dall'odierno consiglio provinciale.
A voti unanimi l'assemblea ha espresso parere favorevole al programma integrato di sviluppo e promozione del Polo Termale di Suio. Si tratta di un programma elaborato dal Comune di Castelforte in stretta collaborazione con la Provincia e la Regione Lazio che intende porsi come "progetto di area vasta di notevole valenza" andando ad incidere positivamente sull'assetto complessivo del territorio a cavallo tra i Lazio meridionale e la Campania. L'assessore alle Attività Produttive, Stefano Orsini, dopo aver ricordato come tale progetto si inserisca nell'ambito della politica condotta dalla Provincia attraverso la creazione della società "Terme di Suio" per la valorizzazione del termalismo in tutte le sue componenti, ha sottolineato che "il programma organico oggi approvato si muove in coerenza con la programmazione regionale e locale (Patti Territoriali, Prusst, Leader Plus, Area di programmazione integrata Turismo, Cultura e Ambiente Sistema di Sviluppo Locale n. 8) ponendosi inoltre come organico riferimento per la successione e il coordinamento degli interventi da attuarsi nel territorio dell'Area ai quali si dovrà far fronte con risorse comunitarie, nazionali, regionali e locali oltre ad investimenti di natura privata. Risorse - ha concluso Orsini - che per la maggior parte potranno essere individuate e rese disponibili proprio sulla base del citato programma".
Giudizio favorevole è stato espresso anche dal consigliere provinciale ed ex sindaco di Castelforte, Pasquale Fusco, per il quale l'odierna decisione del consiglio "dimostra la piena attenzione della Provincia riguardo alla politica turistica termale ed in particolare alla valorizzazione del comprensorio di Suio di Castelforte, quale volano del turismo del sud pontino".
Il consiglio ha quindi approvato all'unanimità un emendamento al nuovo Statuto della Regione Lazio (proposto da Fiumara e illustrato in aula da Saurini) con il quale si chiede per la provincia di Latina una rappresentanza di consiglieri regionali adeguata alla popolazione ed all'importanza che la stessa provincia ha nell'ambito regionale. Gli assessori De Santis (Pubblica Istruzione) e Maracchioni (Edilizia Scolastica) ed il presidente della commissione LL.PP. Magni hanno poi illustrato le recenti scelte in materia di riassetto delle sedi scolastiche provinciali con particolare riferimento alla positiva conclusione del "caso Marconi". Concorde la soddisfazione per scelte che garantiranno una sede adeguata a tutte le scuole del capoluogo. Giudizio positivo anche da parte di Gerardo Forte (Ds) che ha però auspicato la soluzione delle problematiche degli istituti di tutta la provincia con particolare riferimento alle aree nord e sud. Si è quindi discusso dell'interrogazione del consigliere dell'Udc, Giuseppe Maselli che ha chiesto quali siano le ragioni che impediscono l'utilizzo del Castello di Maenza. Il Presidente del Consiglio, Michele Forte, incontrando il parere favorevole dell'assemblea, ha demandato alla commissione cultura il compito di approntare tutte le iniziative necessarie per un bando, così da poter individuare un soggetto privato idoneo a poter gestire la splendida struttura. Sollecitato anche l'avvio di una programmazione capace di permettere almeno una parziale fruizione del castello attraverso programmi di divulgazione culturale e incentivazione turistica. Discussa anche l'interrogazione del diessino Gerardo Forte che sollecita il completamento della strada consortile Piana S. Agostino - SS. Appia località XXV Ponti. Infine con grande partecipazione e commozione il consiglio ha ricordato l'ex assessore Achille Campagna immaturamente scomparso la scorsa settimana
Rita Bittarelli
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