Parvapolis >> Economia
Aprilia. Agenda 21: il Comune parte con il consenso della Consulta Ambiente. Augusto Di Lorenzo: «Partirà al più presto un piano di azione»
L'Amministrazione di Aprilia intende aderire alla Carta di Aalborg e alla campagna europea
delle città sostenibili, promuovendo politiche a salvaguardia dell'ecosistema del territorio
comunale. La proposta che sarà oggetto di delibera comunale, è stata presentata ieri alla
Consulta Ambiente che l'ha approvata all'unanimità.
Il modello di sviluppo sostenibile a livello locale è delineato nell'Agenda XXI, un
documento programmatico di azioni per il ventunesimo secolo redatto nella Conferenza di
Rio de Janeiro del '92. Il successo di "Agenda 21" dipenderà dalle iniziative che gli
enti locali adotteranno per la programmazione e la pianificazione territoriale, orientando
le politiche delle attività produttive, adottando le politiche ambientali predisposte a
livello nazionale e promuovendo interventi di carattere sociale e culturale secondo i
bisogni della comunità.
Le autorità locali si trovano, dunque, in una posizione strategica nel favorire iniziative
di innovazione e di cambiamento volte ad orientare i modelli di produzione, di consumo,
di gestione delle risorse e di relazioni comunitarie verso lo sviluppo sostenibile.
Il programma di azioni che l'Amministrazione di Aprilia intende adottare sarà
oggetto costante di confronto e di dibattito con gli attori sociali, in primis con la
Consulta Ambiente che raggruppa le associazioni ed i comitati cittadini.
Dopo l'adesione del nostro Comune alla Carta delle città sostenibili, firmata nel '94
ad Aalborg in Danimarca, inizierà il processo di elaborazione dell'Agenda 21 Locale.
Prima di intraprendere il percorso sarà necessario conoscere lo stato dell'ambiente
del territorio comunale, costruendo un contesto di riferimento ed identificando le
principali problematiche.
Si passerà poi all'elaborazione di un Piano d'Azione Locale, alla sua attuazione, al
monitoraggio continuo per il raggiungimento degli obiettivi prefissati in un'ottica
di miglioramento continuo. «Sarà comunque un processo lungo - ha spiegato l'Assessore
all'Ambiente Augusto Di Lorenzo -. Quest'Amministrazione, fin dal suo insediamento
ha creduto nella necessità di portare avanti, in linea con gli indirizzi generali
di miglioramento della qualità ambientale e di vita della popolazione, un modello
di sviluppo sostenibile del proprio territorio. In quest'ottica il Comune ritiene
fondamentale cogliere l'opportunità di elaborare una visione di sviluppo locale
condivisa che favorisca una vasta partecipazione e responsabilizzazione
dell'intera collettività».
«Questo - ha concluso Di Lorenzo - è lo strumento più idoneo a favorire la
strategia di cambiamento attraverso il coinvolgimento e la responsabilizzazione
di tutti gli attori presenti sul territorio locale nella definizione e attuazione
di un Piano d'Azione Locale partecipato e condiviso per lo Sviluppo Sostenibile
che guardi al 21esimo secolo».
Mauro Cascio
|